Il primo atto di Baaria, il film di Giuseppe Tornatore che inaugurerà la prossima Mostra di Venezia, andrà in scena stasera al Teatro Antico di Taormina, con una gustosa anteprima. Verrà poiettato il backstage di una delle operazioni più lunghe e complesse che il cinema italiano ricordi: quasi due anni di lavorazione, centinaia di comparse, una città (Bagheria) interamente ricostruita a Tunisi (negli studios di proprietà di Tarak Ben Ammar, finanziatore del film insieme a Medusa), più di 20 milioni di euro di budget, un record per il nostro sistema produttivo. Tornatore, impegnato ancora in sala montaggio, non potrà però venire a Taormina (dove nel 1987 "Peppuccio" ritirò il suo primo importante riconoscimento: il Nastro d'Argento per il miglior regista esordiente grazie a Il camorrista) a presentare la sua nuova creatura. Un'assenza che fa il paio con il forfait di Massimo Ranieri (non è potuto venire per "motivi di salute"),che stamattina avrebbe dovuto prendere la parola nella master class sulla recitazione prevista insieme allo scrittore e regista Giancarlo Scarchilli. Arriveranno in giornata invece Jessica Lange e Fanny Ardant. La prima sarà protagonista domani di una tavola rotonda tutta al femminile sul provocatorio tema "chi ha paura delle donne forti?", mentre la seconda presenterà giovedì mattina il suo debutto alla regia col film Ashes and Blood.