Caro Carlo,
ti scrivo così mi distraggo un po'... Lucio Dalla a parte, con cui hai già collaborato per Borotalco, ti mando i miei auguri sinceri, affettuosi e commossi.
Mi verrebbe da dirti, 60 anni e non sentirli, perché sei giovane, fuori e dentro il set. Anche quando indossi abiti non tuoi, come la tonaca di padre Carlo in Io, loro e Lara, sai svecchiare l'immagine dei preti al cinema, sorridendo alla vita e insieme fustigando costumi troppo molli, e mondani.
Compi 60 anni domani, ma è un compleanno collettivo: al traguardo, arrivi con tutti i tuoi personaggi, le tue celebri maschere, i vizi e le virtù del Bel Paese che hai saputo portare sullo schermo come nessun altro.
In attesa del tuo nuovo film, ti abbraccio forte di una affinità elettiva, nata al buio in sala e proseguita alla luce del nostro comune amore per il cinema, la cultura e la vita.
Allora, tanti auguri Carlo. E tanti auguri don Carlo!

Con affetto,

Dario