Si inaugura domani, domenica 2 settembre alle 21,30 - ingresso libero - alla Pagoda dell'hotel Des Bains, Cinema Corsaro, la nuova sezione indipendente ospitata dalle Giornate degli Autori - Venice Days. “Cinema Corsaro” proporrà per cinque serate film d'autore, innovativi e d'avanguardia. Un cinema in cui non esiste il confine tra documentario e finzione, narrazione e cinema visionario, sulla scia che ha animato nei decenni l'esperienza dei film-maker o del cinema amateur.
Gli autori coinvolti in questa prima edizione di “Cinema Corsaro”: Giovanni Cioni, Tonino De Bernardi, Alessio Di Zio, Sylvain George, Ugo Gregoretti, Enrico Ghezzi, Giovanni Maderna, Corso Salani e Mauro Santini. In programma, oltre ai film, concerti e performance di personaggi legati ai film in programmazione.Domani la serata inizierà con la prima mondiale di Vers Madrid (The burning bright)! – work in progress, 75 minuti del nuovo progetto in lavorazione di Sylvain George, dedicato alla nascita degli Indignados, il movimento sociale di cittadini nato a maggio del 2011 contro il governo spagnolo a causa della grave situazione economica in cui versa il paese. Alla fine della proiezione l'autore parlerà del suo lavoro, presentando anche il suo secondo documentario in programma nella serata, Les Éclats (Ma Gueule, Ma Révolte, Mon Nom), già vincitore come miglior documentario internazionale alla 29ma edizione del Torino Film Festival. Il film ritrae i migranti di Calais in attesa di saltare su una nave con il sogno di raggiungere l'Inghilterra. Les éclats ovvero i frammenti di voci, risate e rabbia; stralci di vocaboli, immagini e memoria. Parole che sembrano contemporaneamente vicine e lontane, quelle di ieri troppo simili a quelle che verranno domani. Un film per rintracciare di cosa si compone la vita dei migranti e per scegliere se va veramente tutto bene così. Sul palco insieme all'autore saranno presenti anche le due distributrici Paola Cassano e Caterina Renzi che distribuiranno il documentario in autunno in Italia. La serata prevede anche la proiezione di Colpa del sole di Alberto Moravia, unico cortometraggio girato da Alberto Moravia e prodotto da un giovanissimo Marco Ferreri, preceduto da una introduzione di Enrico Ghezzi.