Prime anticipazioni sulla 56esima edizione del Festival di Berlino, in programma dal 9 al 19 febbraio 2006. La direzione della manifestazione a oggi reso noti nove titoli in gara per l'Orso d'oro. Due i film tedeschi in competizione. Oskar Roelher firma l'adattamento del romanzo di Michel Houllebecq Le particelle elementari, storia di due fratelli alla ricerca del senso della vita tra ossessioni sessuali e solitudine. Su un esorcismo nella Repubblica Federale Tedesca degli anni '70 ruota invece Requiem di Hans-Christian Schmid, uno studio pisicologico su quanti si rifugiano nel misticismo dopo aver sperimentato i limiti della conoscenza razionale. Gli Stati Uniti saranno rappresentati da due film fuori concorso: The New World di Terrence Malick e Syriana di Stephen Gaghan. Nell'ultima opera dell'autore de La sottile linea rossa Colin Farrell interpreta l'esploratore John Smith che nel XVI secolo lascia l'Inghilterra per l'America dove si innamora della figlia di un capo indiano, Pocahontas. George Clooney, Matt Damon e Christopher Plummer, invece, sono i protagonisti di Syriana, sguardo indiscreto sui retroscena dell'industria petrolifera globale. La Bosnia-Erzegovina sarà in competizione con Grbavica, opera prima di Jasmila Zbanic coprodotta da Germania, Austria e Croazia, che racconta il destino di una donna stuprata nel turbolento  dopo guerra balcanico. L'Australia punta su Heath Ledger, tossicodipendente in Candy di Neil Armfield, mentre Sigourney Weaver in Snow Cake di Marc Evans interpreta un'autistica che fa amicizia con un uomo rimasto gravemente traumatizzato in un incidente (Alan Rickman). Finora sono due le pellicole asiatiche tra le 26 che comporranno il programma competitivo (incluse quelle fuori concorso): il thriller psicologico Invisible Waves del thailandese Ratanaruang Pen-ek (Last Life in the Universe) e Wu ji / The Promise del cinese Chan Kaige, una vibrante avventura d'arti marziali presentata fuori concorso. Storia d'amore tra una principessa e tre uomini, The Promise con i suoi 35 milioni di dollari è il film più costoso mai realizzato in Cina. "Siamo molto contenti - dice il direttore della Berlinale Dieter Kosslick - di presentare le nuove opere di registi famosi accanto a produzioni di giovani filmakers". Il programma sarà completato entro la metà di gennaio.