Annabelle 3 col botto. All’esordio in sala, il sequel horror si piazza subito in vetta al box office, con oltre un milione di euro, 1.046.801 per la precisione, e la più alta media per schermo (428 copie), 2.446 euro.

Perde un gradino del podio un altro sequel, stavolta d’animazione, Toy Story 4, che ottiene 922.047 euro nel fine settimana, portando il totale a 3.652.321 euro: bene ma non benissimo, giacché il capitolo precedente al secondo weekend realizzava oltre 8 milioni.

Terza piazza per Avengers: Endgame, riapprodato in sala con una versione estesa, buona per superare i 30 milioni complessivi da Trieste in giù: per l’esattezza, 30.043.573 euro. L’obiettivo globale, si capisce, è conquistare la prima posizione del box office ai danni di Avatar: a oggi lo separano dal cult di James Cameron solo 16 milioni di dollari, ovvero 2 miliardi e 772 milioni contro 2 miliardi e 788. Ce la farà? Chiaro che sì.

Se negli States, nel frattempo, la fa da padrone il nuovo capitolo di Spider-Man, Far from Home, che mette in cascina la bellezza di 185 milioni di dollari, per la più grande uscita martedì-domenica della storia, il nostro botteghino mette in fila altri debutti, assai meno lusinghieri di Annabelle 3: Restiamo amici è quarto con 177.029 euro; Escape Plan 3 nono, con 98.878 euro; Ti presento Patrick fanalino della top 10, con 78.556 euro.

In ogni caso, il nostro box office fa registrare un superlativo 77% sull’analogo weekend dell’anno scorso.