Presso la sala Il Movie della Film Commission Torino Piemonte è andata in scena la conferenza stampa di presentazione del film Eva dopo Eva di Sophie Chiarello. Il film - dal titolo provvisorio e ancora in fase di lavorazione - è una commedia al femminile che vede come protagonista Angela Finocchiaro. “Questo è un film a cui stiamo lavorando da un sacco di anni - racconta la Finocchiaro - al quale teniamo moltissimo. Cerca di esplorare territori nuovi per il cinema italiano e si interroga su come reagiscono all'avanzare dell'età, quelle donne che si sono formate all'epoca del femminismo. Le prime che sanno con assoluta certezza che dopo i 50, avranno ancora 30 anni da vivere davanti a loro”. Il film infatti racconta di Eva, una donna tenace che si scontra tutti i giorni con il sorriso sulle labbra contro mille problemi e paure: il rischio di rimanere senza lavoro, le incomprensioni con la figlia rockettara e le stravaganze di una madre troppo arzilla, la menopausa incombente, la voglia di riprovare emozioni ormai lontane. La regista - la parigina Chiarello, già aiuto regia sul set di molte commedie con Aldo, Giovanni e Giacomo - racconta di come sia stata contenta di girare a Torino, città scelta per trovare squarci diversi da quelli offerti da Milano: “E' una città nordica, ma soprattutto europea (più di molte altre). Si vede che ha saputo rinnovarsi molto durante la sua storia e questa idea di rinnovamento vogliamo che si sposi con il personaggio interpretato da Angela. Gireremo nei luoghi periferici della città, appena fuori dal centro storico”.
Sul set insieme alla Finocchiaro ci saranno Elio (senza storie Tese) nel ruolo dell'ex marito, Antonella Lo Coco, la figlia, Laura Marinoni, nei panni della collega naïf, Giovanni Storti, in ruolo misterioso sul quale regista e produttore non hanno voluto sbottonarsi, e Raul Cremona, il perfido capo di Angela. Quest'ultimo racconta la sua esperienza in un ruolo per lui insolito: “Io ho girato solo due film prima di questo e sono molto emozionato. Sono sempre abituato a far ridere con tutti i miei folli personaggi e sono molto contento di essere stato chiamato da Sophie per dar corpo a questo capo cattivo e antipatico”.
La fase di scrittura della sceneggiatura è durata 15 mesi, un periodo molto lungo rispetto a quello di altri film, ed è stata dedicata grande attenzione alla scelta degli attori.
“Questi sono indizi importanti della qualità del progetto”, dice la Finocchiaro, “e ci tengo inoltre a sottolineare che abbiamo scelto, anche per i ruoli secondari, attori che avessero alle spalle esperienze teatrali”.
La pellicola è prodotta da Paolo Guerra per conto di AGIDI srl e sarà distribuita nelle sale nei primi mesi del 2013 da Medusa.