(Cinematografo.it/Adnkronos) - I film di Amos Gitai e Philippe Kohly sono i due nuovi titoli, presentati in prima mondiale, che completano il programma della 64° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (29 agosto-8 settembre 2007) diretta da Marco Muller e organizzata dalla fondazione La Biennale di Venezia, presieduta da Davide Croff. Disengagement dà il titolo alla nuova pellicola del regista israeliano Amos Gitai (Fuori Concorso - Maestri), già 11 volte protagonista della Mostra nelle precedenti edizioni. Una storia di sentimenti familiari, interpretata da Juliette Binoche e ambientata nel 2005, l'anno drammatico in cui Israele lascia la striscia di Gaza. Il film racconta la storia di Ana, una donna francese di origini israeliane che, dopo la morte del padre, incontra il fratellastro israeliano Uli e decide di tornare in Israele per cercare la figlia abbandonata 20 anni prima. Attraversando le frontiere per terra e per mare, Ana e Uli finiscono nel fermento dello sgombero militare dei coloni israeliani da Gaza del 2005. Callas assoluta (Orizzonti Eventi) è invece il film del documentarista francese Philippe Kohly, presentato quest'anno alla Mostra in occasione del trentesimo anniversario dalla morte della celeberrima cantante lirica Maria Callas. Il film trasporta lo spettatore attraverso quattro diversi momenti della vita della grande cantante lirica: la New York degli anni '30, Atene durante il periodo dell'occupazione, l'Italia musicale degli anni '50 e la Parigi anni '70. A dominare la narrazione è l'analisi della creazione del mito della Callas, voce sublime e ultima incarnazione dell'eroina romantica. Il film costruisce, passo dopo passo, il suo dramma. Nella sezione Fuori Concorso Eventi, inoltre, saranno proposti tre cortometraggi di Michelangelo Antonioni, N.U. (Nettezza Urbana) (1948), Vertigine (1950) e Lo sguardo di Michelangelo (2004), in omaggio al maestro scomparso lo scorso 30 luglio, e Autoritratto Auschwitz/L'occhio è per così dire l'evoluzione biologica di una lagrima (1965-68/2007), opera ultima di Alberto Grifi, pioniere del cinema sperimentale italiano, scomparso lo scorso 22 aprile. Sarà proiettata infine anche la nuova versione restaurata dalla Cineteca Nazionale, in collaborazione con la regione Veneto, del documentario Carlo Goldoni Venezian realizzato nel 1957 da Leonardo Autera e Alberto Caldana, presentata quest'anno nella sezione Orizzonti Eventi in concomitanza con le celebrazioni per i 300 dalla nascita del grande scrittore veneziano.