Sono molto positive le prime reazioni della critica americana al nuovo film di Clint Eastwood, American Sniper, presentato "clandestinamente" all'AFM di Los Angeles. Interpretato da Bradley Cooper e Sienna Miller, American Sniper racconta la vera storia di Chris Kyle (interpretato da Cooper), il più letale cecchino della storia militare americana. Scrive Justin Chang di Variety che "American Sniper sembra formare un dittico per soggetto, tema e qualità con The Hurt Locker. Interpretato da un Bradley Cooper mai visto prima, pompato e totalmente texanizzato, il secondo film di Clint Eastwood del 2014 è il suo migliore da molti anni a questa parte, nel modo in cui mescola una storia patriottica e smaccatamente celebrativa con una sottile nota di malinconia e dolore che riecheggia anche in altri lavori del regista sulle conseguenze della violenza. A differenza di The HTurt Locker, tuttavia, questa uscita nataliza della Warner Bros. dovrebbe avere un riscontro più felice al box office americano, grazie alla straordinaria popolarità del libro da cui il film è tratto - l'autobiografia del Navy SEAL Chris Kyle - la status di star di Cooper e il refrain Dio. Patria. Famiglia che dovrebbe portare al cinema un pubblico che normalmente non ci va".Dello stesso tenore il giudizio di Todd McCarthy di The Hollywood reporter: "Un combat-film senza fronzoli né sbavature che si trasforma a poco a poco in qualcosa di più complesso e meditabondo: è American Sniper di Clint Eastwood, uno scorcio della guerra in Iraq dal mirino del fucile di Chris Kyle dei Navy SEAL, capace dopo quattro missioni di guadagnarsi l'appellativo di cecchino più letale nella storia militare americana. Intrappolando lo spettatore nella psiche dilaniata di Kyle grazie all'eccellente performance di un pompato Bradley Cooper, questo intimo e straziante studio del personaggio offre barlumi di verità sul prezzo fisico e psicologico esigito dal fronte, ma colpisce anche per la lucida serenità con cui tratteggia la dimensione familiare e che ci rivela come l'84enne regista sia in uno stato di forma invidiabile. Malinconicamente rilevante nel mortorio delle recenti uscite, il film di natale della Warner dovrebbe rappresentare il rullo di tamburi per un pubblico adulto interessato a un'offerta più seria e intelligente di quella tipica delle feste".
Da noi American Sniper uscirà il primo gennaio 2015.