“Ruoli femminili interessanti? Nelle commedie italiane sono davvero pochi. Il mio ruolo in Troppa grazia di Gianni Zanasi, ad esempio, è uno di quelli”. A parlare è Alba Rohrwacher, protagonista del faccia a faccia con Federico Pontiggia nella prossima puntata di Movie Mag. Il magazine di Rai Movie è in onda il prossimo 21 novembre alle 23.20 e in replica, sempre di mercoledì, nella notte di Rai1.

 

Arriva nelle sale italiane Robin Hood, nuova trasposizione cinematografica del leggendario arciere della foresta di Sherwood. A vestire i suoi panni è Taron Egerton, che interpreta Robin di Loxley di ritorno dalle Crociate: trovata la contea di Notthingham in preda alla corruzione e al malaffare, decide di vendicare le ingiustizie e i soprusi ai danni dei più deboli, sotto la guida del mentore Little John, interpretato da Jamie Foxx. Movie Mag intervista gli interpreti e il regista Otto Bathurst per saperne di più.

 

Le numerose trasposizioni cinematografiche di Robin Hood e degli altri celebri “ladri” del grande schermo sono al centro di “See you next wednesday”, la rubrica di approfondimento firmata dal critico e giornalista Alberto Farina. A seguire, Livio Beshir porta gli spettatori sul set del film Appena un minuto, commedia diretta da Francesco Mandelli, interpretata da Max Giusti, Loretta Goggi e Paolo Calabresi.

 

Il black humour britannico arriva nelle sale italiane con Morto tra una settimana (o ti ridiamo i soldi). Il film racconta la storia di William, aspirante scrittore frustrato, che dopo vari tentativi di suicidio falliti assolda Leslie, sicario di professione, con il compito di ucciderlo entro una settimana. Ma in una settimana ne possono cambiare di cose, e la vita di William prende una piega imprevedibile. Il magazine di Rai Movie intervista il regista Tom Edmunds, che con questa sua opera prima ha già conquistato la critica, e il protagonista del film Aneurin Barnard.

 

In chiusura di puntata, il Notiziario del Cinema di Movie Mag racconta la sesta edizione dell’AS Film Festival, primo festival del cortometraggio curato da ragazzi con la sindrome di Asperger.