L'infinito - anzi, l'originario Infinity - incontra il corto. Ci voleva un appuntamento votato alla spiritualità per compiere il miracolo: due festival che, giunti entrambi alla settima edizione, anziché farsi la guerra decidono di sposarsi, rinunciando alle proprie date abituali per fare coppia e valorizzare natura e cultura del territorio. Succede con Alba e Bra in Festival: dal 7 al 16 marzo, dieci giorni di cinema in Langhe e Roero. Alba International Film festival aprirà il 7 marzo, per poi passare il testimone a Corto in Bra il 12, sotto l'egida di testimoni d'eccezione, quali Paul Haggis, premio Oscar per Crash e la sceneggiatura di Million Dollar Baby di Clint Eastwood. Sarà lui il 6 a inaugurare Alba, che gli ha concesso Carta Bianca (8 film fondamentali per la sua carriera, tra cui La finestra sul cortile e Blow Up) e che ospiterà una lezione di cinema del regista Usa il 7: "Haggis è la sintesi di ciò che Alba vuole essere: nasce come sceneggiatore tv, a 45 anni passa a scrivere per il cinema e poi alla regia", dice Savina Neirotti della Scuola Holden. A partire proprio dall'entrata della Holden - tra gli altri, Bruno Fornara - nella direzione artistica del festival albese presieduto da Paolo Pellegrini, molte le novità all'interno della programmazione delle due manifestazioni: Alba allarga il suo campo di riflessione anche alla televisione con la tre giorni Fictionscape, che vedrà fra gli ospiti Giovanni Minoli, Mattia Torre e Giorgio Simonelli e uno scrpt and pitch per mettere in contatto giovani autori televisivi e produttori Rai, Mediaset e Sky, mentre Cinema Corto in Bra si apre alla musica con il concorso internazionale Shorts & Music dedicato a cortometraggi sul mondo musicale, sottoposti al giudizio del regista Gianni Zanasi (Non pensarci) e il leader dei Negrita Pau. Nella settimana albese, oltre al concorso internazionale di dieci opere prime e seconde inedite in Italia (giuria popolare presieduta da Agostino Ferrente), un posto d'onore avrà la rassegna eXistenZe sul tema "solo Ridere", con dieci film della storia del cinema - quali La vita è meravigliosa e Secondo tragico Fantozzi - introdotti da altrettanti personaggi dello spettacolo, tra cui Luciana Littizzetto, Carlo Mazzacurati, Giacomo Poretti e Silver. A corredare la rassegna una serata sul tema "Ma Dio ride?", con la partecipazione degli studiosi Paolo De Benedetti e Ugo Volli, mentre tra gli eventi speciali spicca il concerto degli Esagramma, musicisti disabili, introdotto da una conversazione filosofica tra monsignor Sequeri e Umberto Galimberti. Tra gli ospiti d'eccezione, anche Alessandro Baricco, che ad Alba porterà la sua esperienza di scrittore passato al cinema con la regia di Lezione 21, di prossima uscita. Nella settimana braidese, viceversa, ci sarà abitualmente spazio per i corti italiani con Silvio Soldini a presiedere la giuria, mentre per valutare i corti internazionali figurano, tra gli altri, Bård Breien (regista norvegese autore di The art of negative thinking - Torino Film Festival 2007) e Ambra Angiolini. Ancora, doc musicali in collaborazione con In-Edit Festival di Barcellona, una serata dedicata al cinema di montagna raccontata da Davide Longo e concerti, incontri, dj set nei locali braidesi. Per maggiori informazioni: www.albafilmfestival.com e www.cortoinbra.it