(Cinematografo.it/Adnkronos) - Lo sceneggiatore, produttore e regista americano Burt Topper, che ha diretto il cult movie bellico Un eroe di guerra, è morto nella sua casa di Beverly Hills, in seguito a complicazioni polmonari, all'età di 78 anni. Topper iniziò la carriera come attore, interpretando tra l'alto la pellicola Le dodici pistole del West nel 1959, lo stesso anno in cui cominciò a scrivere sceneggiature: la sua prima fu Prima linea chiama commandos, di cui fu anche regista. Come direttore, Topper raggiunse il successo con Un eroe di guerra (1963), considerato uno dei migliori film sulla guerra di Corea: un ufficiale americano ambizioso e sanguinario lascia massacrare un plotone di compatrioti; quindi, benché sia stato firmato l'armistizio, continua una specie di guerra personale finché viene fermato e ucciso. L'anno successivo, nel 1964, diresse l'horror Le bambole del desiderio con Diane Sayer, David McLean, Victor Buono e Davey Davison e nel 1969 il thriller poliziesco The devil's 8. In seguito Topper ha alternato la regia con la produzione di una trentina di film per l'American International Pictures.