(Cinematografo.it/Adnkronos) - L'ex culturista americano di origine ungherese Mickey Hargitay, indimenticabile interprete di Ercole sul grande schermo, è morto giovedì scorso a Los Angeles all'età di 80 anni. Lo hanno annunciato, con un comunicato, i famigliari precisando che il decesso è stato provocato da un melanoma. Nato in un Ungheria nel 1926, era emigrato negli Stati Uniti nel 1947 per sfuggire alla coscrizione militare. Si dedicò all'attività di body building, conquistando ben presto importanti premi, tra cui il titolo di Mister Universo nel 1955. Fu ingaggiato da Hollywood per interpretare film storici in costume, in particolar modo ambientati nell'antica Roma, e interpretò più volte il ruolo di Ercole. Nel 1957 sposò Jayne Mansfield, di cui fu più volte partner sul set, ma divorziarono nel 1964. Negli ultimi 38 anni è stato sposato con Ellen da cui ha avuto quattro figli trai quali Mariska Hargitay, attrice già vincitrice di un Emmy Award. Tra i numerosi film interpretati dall'attore si ricordano Gli amori di Ercole (1960), diretto dal regista Carlo Ludovico Bragaglia e nel quale  recitò al fianco della Mansfield, e La vendetta dei gladiatori (1964), che furono tra i maggiori successi della cosiddetta Hollywood sul Tevere, ovvero Cinecittà. In seguito si è dedicato a film western girati sia in Italia che a Los Angeles: Uno straniero a Sacramento (1965), Lo sceriffo che non spara (1966), Tre colpi di winchester per Ringo (1966), Cjamango (1967). Cordoglio per la morte di Mickey Hargitay è stata espressa da Arnold Schwarzenegger, attualmente governatore della California con un passato da Mister Universo, il quale ha ricordato l'attore scomparso come "un modello, un emigrato venuto in questo paese per realizzare i suoi sogni".