Addio a Richard Matheson, protagonista della letteratura sci-fi del ventesimo secolo. Aveva 87 anni.
Con i suoi romanzi Matheson ha fornito al cinema spunti, idee e storie per diversi film, da Duel a Io sono leggenda, quest'ultimo alla base non solo della pellicola omonima con Will Smith (2007), ma anche di L'ultimo uomo della Terra con Vincent Price (1964) e Occhi bianchi sul pianeta Terra con Charlton Heston (1971).
Nato ad Allendale (New Jersey) nel 1926, cresciuto a Brooklyn, Matheson inzia a pubblicare negli anni '50 (il suo primo racconto s'intitola Nato d'uomo e di donna), alternando da allora la sua attività di romanziere a quella di sceneggiatore per il cinema e la tv. Nel 1960 l'American International Pictures commissiona a Matheson l'adattamento cinematografico del racconto di Edgar Allan Poe The House of Usher. I vivi e i morti è il primo film di una serie che il regista Roger Corman realizza con la collaborazione di Matheson.
Nel 1962 viene chiamato addirittura da Alfred Hitchcock per lavorare a Gli uccelli, tratto da un racconto di Daphne Du Maurier, ma le idee di Matheson - che non voleva mostrare i volatili per tutto il film - non piacquero a sir Alfred che chiamò Evan Hunter per riscrivere lo script.
L'ultimo film basato su un suo romanzo è stato Real Steel di Shawn Levy (2009), con Hugh Jackman protagonista.