È morto nella notte, in un ospedale di Barcellona, Enrique Irazoqui. Attivista politico e intellettuale, celebre per aver interpretato il ruolo di Gesù Il Vangelo secondo Matteo (1964), capolavoro di Pier Paolo Pasolini, aveva 76 anni.

Nato nel 1944 da una famiglia borghese, fu sin da giovane militante comunista e antifranchista. Su mandato del sindacato universitario clandestino di Barcellona, arrivò in Italia per convincere i massimi esponenti della cultura italiani a tenere conferenze nelle università spagnole contro la dittatura.

In questa occasione conobbe, tra gli altri, Pier Paolo Pasolini che, folgorato dal suo volto, gli offrì il ruolo di Gesù ne Il Vangelo secondo Matteo, affascinato anche dal contrasto con la sua ideologia. Irazoqui devolse la paga alla causa del movimento clandestino antifranchista.

Rientrato in Spagna, venne punito dal regime franchista per aver partecipato alla realizzazione di un film ritenuto di propaganda comunista. Laureato in Economia a Parigi, iniziò a lavorare a capo di un'azienda, lasciando il posto dopo cinque mesi per contrasti ideologici. Negli Stati Uniti si laureò in Letteratura spagnola, diventando successivamente docente. Irazoqui fu anche un campione di scacchi.