Ad Alba piace belga. E' Dagen zonder lief del giovane regista belga Felix Van Groeningen il vincitore della settima edizione di Alba International Film festival. Cerimonia di premiazione questa sera ad Alba e poi a Bra, per l'inaugurazione di Corto in Bra, alla presenza di Paul Haggis e Alessandro Baricco, la giuria popolare presieduta dal regista Agostino Ferrente ha assegnato l'Albacinema a Dagen zonder lief per "il delicato ritratto di un maldestro e necessario passaggio della linea d'ombra" tra giovinezza e vita adulta. Menzione speciale all'americano Shotgun stories di Jeff Nichols, "un western contemporaneo che, attraverso una storia di amara vendetta e soppesata ironia, racconta un'America rurale alla ricerca di nuovi punti di fuga", mentre il premio SubTi è andato a Párpados Azules del messicano Ernesto Contreras, "film capace di raccontare una storia d'amore delicata, crudele, estetizzante". A Párpados Azules va anche il Premio Signis - Gazzetta d'Alba per "lo stile di semplice impatto emotivo e profonda ricchezza umana". La giuria Signis, composta da Luca Pellegrini, Norman Peña e Maria Way, ha attribuito anche una menzione speciale a Les murs porteurs di Cyril Gelblat, "per la capacità del giovane e promettente regista di trattare il tema della memoria in modo del tutto originale".