Sarà consegnato a Carlo Verdone il Premio Robert Bresson 2014. Il cineasta romano verrà premiato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e dalla Rivista del Cinematografo in occasione della prossima Mostra del Cinema di Venezia (27 agosto - 6 settembre).
Istituito nel 1999 e assegnato ogni anno dalla più antica rivista cinematografica italiana (RdC è nata nel 1928) in accordo con il Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali e il Pontificio Consiglio della Cultura, il Bresson è un omaggio a quei registi capaci di fare del proprio lavoro un autentico cammino di ricerca.
Con Verdone, il Bresson torna a premiare un regista italiano dopo tanti anni. L'ultimo era stato Giuseppe Tornatore nel 2003. Nelle ultime edizioni il riconoscimento aveva onorato sempre autori stranieri, come Aleksandr Sokurov, Mahamat Saleh-Haroun, Jean-Pierre e Luc Dardenne, Ken Loach e Amos Gitai.
Il Premio Bresson a Carlo Verdone viene assegnato con la seguente motivazione: "Lucido interprete della grande commedia, Carlo Verdone ha saputo ricollocare la tradizione italiana delle maschere e della comicità popolare sul difficile campo d'indagine della società e della cultura. Tra le facce di personaggi indimenticabili, che ci accompagnano e ci divertono da oltre 30 anni, intravediamo il volto fluido di un Paese stravolto – persino travolto – nella transizione dall'anestesia del benessere alle inquietudini del tempo globalizzato, da un provincialismo ricco di certezze a uno spaesamento colmo di paure. Passaggio che Verdone ha saputo cogliere con crescente consapevolezza, frutto anche di una costante maturazione stilistica. A non mutare mai è stata invece la poetica dell'attore e regista romano: graffiante ma garbata, disincantata senza però mai cedere il passo al cinismo. Che parli di giovani amanti, di coppie scoppiate, di fratelli e sorelle, di padri e figli, il cinema di Verdone si è rivelato ogni volta lo specchio girevole di un'umanità sfibrata ma viva, misera e nobile, capace di tutto, del più bieco e comodo individualismo quanto di un irrefrenabile e splendente desiderio di purezza".