Woody Allen. Steven Spielberg. Sean Penn. I Dardenne. Almodovar. Xavier Dolan. Nicolas Winding Refn. Denis Villeneuve. Saranno loro i grandi protagonisti di Cannes 2016 (11-22 maggio) secondo le indiscrezioni rilanciate da alcuni siti americani (come Variety e Deadline). E l’Italia? Qui i rumors sono di casa, si parla sempre di Bellocchio (Fai bei sogni), Virzì (La pazza gioia) e Roberto Andò (Le confessioni).

In base a quanto abbiamo appreso inoltre marcheranno visita sulla Croisette Amat Escalante (La Region Salvaje), Pablo Larrain (Neruda), Olivier Assayas (Personal Shopper), Paris est une fête di Bertrand Bonello, The Body Artist di Benoit Jacquot (dal romanzo di Don DeLillo), Tran Anh Hung (Eternity), Lav Diaz (Fragment) e Cristian Mungiu (Family Photos).

Con Money Monster di Jodie Foster previsto il secondo giorno del Festival, l’apertura potrebbe essere riservata a Woody Allen, che dovrebbe tornare sulla Croisette con una commedia ancora senza titolo (quello provvisorio è Cafe Society) interpretata da Steve Carell, oppure a Steven Spielberg, che porterebbe in dote al Festival il suo The BFG, l’adventure interpretato dal fresco di Oscar Mark Rylance, ultima sceneggiatura scritta da Melissa Mathison, recentemente scomparsa e autrice  di quell’E.T. che proprio a Cannes ebbe la sua prima mondiale 34 anni or sono. Tra gli americani occhio anche a Sean Penn e al suo The Last Face, il dramma ambientato in Africa e interpretato da Javier Bardem e Charlize Theron, allora compagna del regista e attore. Sembrerebbero non esserci possibilità invece per Finding Dory della Pixar, Snowden di Oliver Stone (che uscirà in autunno negli States) e Silence di Martin Scorsese.

Quasi certa la presenza di Pedro Almodovar, che ritorna alle ossessioni del passato mettendo in scena un rapporto madre/figlia in Julieta, dei fratelli Dardenne con La fille inconnue, di Nicolas Winding Refn con l’horror Neon Demon (protagonisti Elle Fanning e Abbey Lee), di Xavier Dolan con Juste la fin du monde (cast tutto francese: Léa Seydoux, Marion Cotillard e Vincent Cassel) e di Paul Verhoeven con Elle.

Possibilità per Denis Villeneuve, che tornerebbe in competizione un anno dopo Sicario con lo sci-fi Story Of Your Life, interpretato da Amy Adams e Jeremy Renner, Tom Ford con i suoi Nocturnal Animals Jake Gyllenhaal e, di nuovo, Amy Adams; per Andrea Arnold e l’American Honey  Shia LaBeouf (protagonista) e per Florence Foster Jenkins di Stephen Frears, con Meryl Streep e Hugh Grant.

Occhio anche a Ken Loach (I, Daniel Blake), Jim Jarmusch (Paterson), James Grey (The Lost City of Z), Takashi Miike (Terra Formars) Guy Maddin (Seances) e Paul Vecchiali (Le Cancre).

Guardano più ai festival d’autunno invece Free Fire di Ben Wheatley, con Brie Larson, The Light Between Oceans  di Derek Cianfrance e Loving di Jeff Nichols.

Dal Sundance potrebbe arrivare infine l’acclamato The Birth Of A Nation, che occuperebbe lo slot riservato in Un Certain Regard.

 

Il manifesto ufficiale di Cannes 2016