Il Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema celebra il suo 70° Anniversario mercoledì 13 aprile. Alle ore 19.30 il presidente Francesco Alberoni aprirà la serata dedicata a questo prestigioso traguardo anagrafico. L'Aula Magna del Centro ospiterà i grandi nomi del cinema italiano e i rappresentanti delle istituzioni: il Ministro per i Beni e per le Attività Culturali Giuliano Urbani, il Ministro per le Comunicazioni Maurizio Gasparri, il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Pietro Lunardi, il Sindaco di Roma Walter Veltroni. Era il 13 aprile del 1935 quando il Prefetto della Provincia di Roma decretò ufficialmente la trasformazione della Scuola Nazionale di Cinematografia in Centro Sperimentale di Cinematografia "in vista della necessità di adeguarlo ai nuovi compiti assunti dallo Stato per la produzione cinematografica italiana". Insieme a quella di Leningrado, il Centro fu la prima scuola di cinema del mondo e la sua sede di via Tuscolana, 1520 realizzata nel 1940 su un progetto dell'architetto Antonio Valente, divenne presto il punto di riferimento di celebri professionisti, giovani autori e appassionati studiosi: un centro propulsivo di tutto il cinema italiano. Nel corso dei suoi settant'anni di vita il CSC ha formato intere generazioni di cineasti. Da Antonioni alla Cavani, da Bellocchio a Virzì, da Loy all'Archibugi, da Maselli a Verdone, molti rappresentanti di punta della cinematografia italiana sono passati per i teatri di posa del Centro Sperimentale di Cinematografia. Non meno autorevoli i docenti che hanno insegnato agli allievi del Centro: Alessandro Blasetti, che è stato il primo docente del corso di regia nonché l'ideatore della stessa scuola, Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, Luchino Visconti, Pietro Germi, Suso Cecchi d'Amico, Furio Scarpelli, Roberto Perpignani, Gianni Amelio. Ancora oggi il Centro Sperimentale di Cinematografia, presieduto da Alberoni e diretto da Gabriele Testi, resta fedele alla sua tradizione. Pur muovendosi nel mutato paesaggio degli audiovisivi, mantiene stretti i rapporti con gli altri settori del mondo della cultura per scoprire e incoraggiare i nuovi talenti del cinema italiano. Oltre agli otto corsi attivati a Roma, e quello di animazione di Torino, è stata appena inaugurata una nuova sede a Milano che incentra la sua attività sulla fiction e sulla pubblicità televisiva. Di prossima apertura, a Palermo, il Dipartimento di Documentario Storico ed Artistico.