“I 50 anni? Si prova uno shock da soglia. E' come se si chiude una porta e non si ha il coraggio di aprire quella che si ha di fronte”. Così l'attrice Angela Finocchiaro, che nel film Ci vuole un gran fisico interpreta una donna alle prese con la crisi di mezz'età. 
Opera prima della regista francese Sophie Chiarello, scritta da Angela Finocchiaro, Valerio Bariletti, Walter Fontana e Pasquale Plastino, è il racconto di una donna che tra il lavoro come addetta al reparto cosmetici, un ex marito parassita (Elio delle Storie Tese), una figlia adolescente-ribelle (Antonella Lo Coco, che dal palcoscenico di X-Factor approda per la prima volta sul grande schermo) e una madre anziana ma super arzilla (Rosalina Neri), lotta ogni giorno contro l'età che avanza e le vampate della menopausa.
“D'altronde invecchiare non è facile e io, che ho 56 anni, questo periodo lo sto vivendo”, prosegue Angela Finocchiaro, che per fortuna nel film avrà al suo fianco l'angelo custode della menopausa (Giovanni Storti, del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo) che l'aiuterà a riprendere in mano la propria vita. Ma nella vita reale dove lo troviamo? “Penso che sia nella relazione, nello stare insieme e nel non chiudersi nella solitudine”, risponde la Finocchiaro. E aggiunge: “Ogni tempo ha il suo colore, il suo sapore e la sua bellezza. La vita è un'occasione e io vorrei cercare di viverla fino in fondo senza prendere strade depressive. Dopo i cinquant'anni le donne non hanno un modello a cui rifarsi, per cui bisogna completamente reinventare questo periodo, che è bello e affascinante ma allo stesso tempo doloroso”.
Anche la regista (ancora quarantenne ma sulla soglia dei cinquanta) Sophie Chiarello vuole “avere uno sguardo leggero e vitale verso quello che arriva, anche se il timore c'è, ma potrebbe anche essere un traguardo di liberazione verso una nuova giovinezza”, mentre per Laura Marinoni “la menopausa somiglia all'adolescenza, tanti ormoni che si muovono. E' doloroso per una donna, ma ti apre anche a grandi novità”. D'altronde “le cinquantenni sono il fulcro delle nostre famiglie, devono di continuo fare i conti con figli adolescenti, ex mariti, nuovi fidanzati, genitori che invecchiano. Insomma veramente ci vuole un gran fisico!”, prosegue la Marinoni, mentre a  proposito del fisico che decade la Finocchiaro cita Sharon Stone: “Tra cinque anni mi cadrà il sedere, speriamo che il cervello rimanga al suo posto!”.
Prodotto e distribuito da Medusa in 300 copie, Ci vuole un gran fisico uscirà il 7 marzo, alla vigilia della Festa della Donna, e contiene due brani originali interpretati e scritti da Antonella Lo Coco. Un film sulle donne, dunque, che mette al centro una cinquantenne: “C'è un grande problema culturale: gli uomini quando invecchiano diventano autorevoli, noi invece diventiamo babbione. Una volta –conclude la Finocchiaro -  il tabù era il lifting, ora è la vecchiaia”.