Un canto nel deserto

ITALIA 1959
Silvano, giovane orafo fiorentino, è vittima dei raggiri di una coppia di avventurieri, Rudi e Jacqueline. Quest'ultima dopo aver depositato presso il negozio in cui Silvano è occupato una preziosa collana, induce il giovane a fuggire con lei, facendogli balenare la speranza di una brillante carriera di cantante. Silvano, invaghito della donna, si reca con lei a Marsiglia. Intanto Rudi, presentandosi al negozio con la ricevuta della collana, esige la restituzione del prezioso monile, che Jacqueline ha portato con sé. La madre di Silvano per salvare l'onore del figlio, vende la propria casa e col ricavato paga il prezzo della collana a Rudi, il quale, raggiunto Silvano a Marsiglia, lo trae in inganno dicendogli che la polizia lo ritiene colpevole di truffa ed è sulle sue tracce. Il giovane, per sottrarsi al temuto arresto, s'arruola nella Legione Straniera e viene inviato in Algeria. Anche i due avventurieri, implicati in un traffico d'armi coi ribelli algerini, si trasferiscono in Africa. Il comandante della Legione che segue attentamente le mosse dei trafficanti, sferra un attacco di sorpresa: anche Silvano partecipa all'azione e i legionari infrangono la resistenza degli avventurieri. Jacqueline, mentre tenta di fuggire, viene ferita mortalmente, ma prima di morire ha la forza di dire a Silvano che il suo onore è salvo, che nessuna denuncia è stata presentata contro di lui. Il giovane diserta e torna a Firenze, dove può riabbracciare la madre e Mariuccia, la sua fidanzata, che lo ha atteso con immutata fiducia.
SCHEDA FILM

Regia: Marino Girolami

Attori: Claudio Villa - Silvano, Valeria Fabrizi - Jacqueline, Paul Müller - Rudi, Elena Fontana - Mariuccia, Mariù Gleck - Madre di Silvano, Nino Vingelli - Un legionario, Odoardo Spadaro, Nerio Bernardi, Enzo G. Castellari, Giampiero Littera, Renato Montalbano, Ciccio Barbi

Soggetto: Max Calandri

Sceneggiatura: Arpad De Riso, Andrea Forzano, Max Calandri

Fotografia: Giuseppe La Torre

Musiche: Carlo Innocenzi, Ovidio Sarra

Montaggio: Franco Fraticelli

Scenografia: Luciano Zacconi

Arredamento: Anna Forzano

Durata: 101

Colore: B/N

Genere: MUSICALE ROMANTICO

Produzione: PIETRO FERRI E MARIO TUGNOLI PER PUCK FILM

Distribuzione: REGIONALE

CRITICA
"Il film si affida ad un facile sentimentalismo e ad un repertorio di canzoni, che vengono interpretate dal protagonista. Regia e recitazione modeste". ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 45, 1960)