The Bowler and the Bonnet

SCOZIA 1969
Sean Connery, al suo esordio dietro la macchina da presa, ci racconta la grande crisi che ha coinvolto i famosi cantieri navali di Fairfield's Shipyard, in Scozia. Con un'antica ed illustre tradizione alle spalle, i vertici industriali, per impedirne la chiusura, tentano una nuova e diversa organizzazione del lavoro e l'introduzione di varie innovazioni. Però è difficile mediare e costruire un rapporto democratico tra i dirigenti con la bombetta e gli operai scozzesi con il bunnet, il berretto tradizionale. La macchina da presa vaga per i cantieri, tra le lamiere e gli immensi scheletri delle navi in costruzione e indugia sugli operai che, durante la pausa pranzo, dopo aver mangiato, si concedono una partita di calcio.
SCHEDA FILM

Regia: Sean Connery

Attori: Sean Connery - Se stesso

Soggetto: Clifford Hanley

Fotografia: Bill Scott, Mario Ford

Montaggio: Leonard Trumm

Durata: 30

Colore: B/N

Genere: DOCUMENTARIO

Specifiche tecniche: DIGIBETA

Produzione: BRYAN IZZARD PER SCOTTISH TELEVISION AND SEAN CONNERY PRODUCTION

NOTE
- ESORDIO REGISTICO DI SEAN CONNERY.

- IL FILM, GIRATO IN 16 MM, E' STATO TRASMESSO DALLA TELEVISIONE SCOZZESE IL 18 LUGLIO 1997.
CRITICA
"L'unica prova di Sean Connery regista, un documentario del 1967 sulla crisi dei cantieri navali di Glasgow e sull'esperimento di cogestione per salvarli. Un film politicamente schierato (a sinistra), impregnato di amore per la Scozia e curiosamente vicino alle idee e alle libertà formali della nouvelle vague. Una vera sorpresa." (Paolo Mereghetti, 'Corriere della Sera', 14 ottobre 2006)