Tempus Fugit

Una donna adulta, un bambino e una scacchiera. Lui cerca, lei aspetta. Lei è la guida, lui l'allievo in una partita a scacchi che si svolge in una dimensione spazio-temporale che non è la nostra. La partita sottende ben altro: uno scontro dialettico tra due modi di intendere e di vivere il Tempo. Il ragazzo non è in grado di sopportare gli spazi morti tra una mossa e l'altra. Prima cammina senza pace, poi inizia a costruire un puzzle tridimensionale che raffigura il mondo. La donna-guida, invece, si prende tutto il tempo che ritiene opportuno per fare anche la più semplice delle mosse. A vincere sarà il ragazzo che sottolineerà la sua vittoria con sicumera, ma quello che è in gioco è molto più importante. E lì la sconfitta lo coglierà di sorpresa ponendolo di fronte ad un'amara realtà.