Tanoshimi

Cry for Happy

USA 1961
Durante la guerra in Corea, quattro marinai americani appartenenti al reparto fotografico escogitano uno stratagemma per carpire al comando una licenza. Si inventano di aver fondato nella città di Kyoto un orfanotrofio in cui i bambini giapponesi vengono assistiti gratuitamente e con amore. In realtà l'orfanotrofio è una casa da the dove i quattro amici si sono sistemati in mancanza di un vero alloggio. I loro superiori, invece, credono alla loro invenzione e la notizia della loro opera di beneficenza rimbalza sulle pagine dei giornali americani. I quattro marinai devono correre ai ripari e raccolgono dalla strada una trentina di bambini orfani, trasformando la casa da the in un vero orfanotrofio a cui le donazioni non tardano ad arrivare.
SCHEDA FILM

Regia: George Marshall

Attori: Glenn Ford - Andy Cyphers, Donald O'Connor - Murray Prince, Miiko Taka - Chiyoko, James Shigeta - Suzuki, Miyoshi Umeki - Harue, Michi Kobi - Hanakichi, Howard St. John - Ammiraglio J.B. Bennett, Joe Flynn - John McIntosh, Chet Douglas - Lank, Tsuruko Kobayashi - Koyuki, Harriet MacGibbon - Signora Bennett, Robert Kino - Eudo, Bob Okazaki - Izumi, Harlan Warde - Cappellano, Nancy Kovack - Camille Cameron

Soggetto: George Campbell

Sceneggiatura: Irving Brecher

Fotografia: Burnett Guffey

Musiche: George Duning

Montaggio: Chester W. Schaeffer

Scenografia: Walter Holscher

Costumi: Norma Koch

Altri titoli:

È bello amare

Durata: 105

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM, CINEMASCOPE, EASTMANCOLOR

Tratto da: romanzo di George Campbell

Produzione: WILLIAM GOETZ PER COLUMBIA PICTURES CORPORATION

Distribuzione: CEIAD

CRITICA
"Di gusto tipicamente americano, la commedia scorre abbastanza agilmente e piacevolmente tra i consueti argini costituiti dalla fondamentale superficialità e dall'ingenuo ottimismo che caratterizzano il soggetto. Sullo sfondo, il manierato esotismo di un Giappone turistico." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 49, 1961)