Sufat Chol

Mezzogiorno in un villaggio beduino nel deserto a sud di Israele. Jalila ha organizzato il matrimonio di suo marito con la seconda moglie, molto più giovane; dentro di lei si sente offesa, ma fa di tutto per nascondere il disappunto. Nel frattempo, la donna ha scoperto inoltre che sua figlia Layla, contro ogni veto, si è innamorata di Anuar. Jalila è consapevole di quanto sia duro e crudele il mondo che la circonda, ma è convinta che l'unico modo per sopravvivere sia tenere la bocca chiusa e andare avanti a testa alta, senza attirare troppo l'attenzione e combattendo dall'interno le restrizioni imposte dalla tradizione. Per Layla, invece, tutto è possibile se lo si desidera fortemente. Mentre Jalila e Layla portano avanti le loro battaglie individuali la famiglia si sgretola e le loro convinzioni si frantumano di fronte alla realtà. Se vogliono sopravvivere, madre e figlia dovranno iniziare a vedere il mondo con altri occhi.