STURMTRUPPEN

ITALIA 1976
Al comando di un generale cocainomane, che alloggia in un lussuoso palazzo mascherato da baracca, in compagnia di un pupazzo che raffigura Carlo Marx; di un capitano omosessuale sempre a caccia di reclute con gli occhi azzurri; e di un sergente tanto violento quanto stupido (le bombe a mano gli scoppiano sempre addosso), uno strampalato reparto dell'esercito germanico si prepara a combattere un'inutile guerra. Indisciplinati (interpretando a modo loro il regolamento, sfilano seminudi; sbeffeggiano gli ufficiali; si mutilano per marcar visita), drogati e frustrati sessualmente, i soldati raggiungono finalmente il fronte, dove, naturalmente, il loro incredibile comportamento non muta (uccidono perfino, per errore, il loro cappellano, che la notte di Natale sarà sostituito dal generale in persona). Nel bel mezzo della guerra giunge dall'aldilà, inviato da Dio (il quale, rivela il messo, è una donna) il Milite Ignoto francese, con un messaggio per i combattenti destinato a por fine a quello e a tutti i conflitti. Sarà il Papa, con un ostia avvelenata, a uccidere l'incomodo inviato di Dio. Generale e capitano esultano: la guerra continua.
SCHEDA FILM

Regia: Salvatore Samperi

Attori: Renato Pozzetto - Una Recluta, Lino Toffolo - Una Recluta, Cochi Ponzoni - Il Generale, Teo Teocoli - Il Capitano, Corinne Cléry - La Donna, Massimo Boldi - Una Recluta, Enzo Robutti - Lo Psichiatra, Umberto Smaila, Achille Manzotti, Felice Andreasi, Jean-Pierre Marielle

Soggetto: Bonvi

Sceneggiatura: Cochi Ponzoni, Renato Pozzetto, Maria Pia Fusco, Vittorio Vighi

Fotografia: Giuseppe Rotunno

Musiche: Enzo Jannacci

Montaggio: Sergio Montanari

Scenografia: Uberto Bertacca

Costumi: Uberto Bertacca

Effetti: Cataldo Galiano

Altri titoli:

LE BATAILLON EN FOLIE

Durata: 110

Colore: C

Genere: GROTTESCO

Specifiche tecniche: PANORAMICO TECHNICOLOR

Tratto da: "COMIC STRIPS" DI BONVI

Produzione: IRRIGAZIONE (ROMA) LETTIENNE (PARIGI)

Distribuzione: CIDIF - DOMOVIDEO, MANZOTTI HOME VIDEO, BMG VIDEO

NOTE
- COREOGRAFIE DI FRANCO MISERIA
CRITICA
"Poche sono le battute che vanno a segno, e il film più che goliardico, risulta puerile." (P.Mereghetti - Dizionario dei film).