STORIA DI KARATE, PUGNI E FAGIOLI

SPAGNA 1973
Sam e Piccolo, rifugiatisi in convento per trovare da mangiare, scoprono la finta mano d'oro di San Quirino e per rubarla inseguono il colonnello Randolf Quue, camuffato da padre guardiano. Finiscono così per divenire suoi alleati nella caccia al brigante Espartero che tiene prigioniera Baby, la figlia del banchiere Morgan. Alla comitiva si aggiungeranno il cuoco giapponese Moikako, riconoscente per l'intervento di Piccolo che l'ha sottratto al capestro, il falsario Dito Stanco e i due figli di un galeotto: Kent e Clint. Per entrare nel covo di Espartero, Sam si fa passare per il famoso "Cervello" e propone al brigante di catturare Moikako il quale, fatto credere figlio di Mokabo, frutterebbe una taglia di cento milioni di dollari. Liberata Baby, tutta la compagnia del colonnello viene imprigionata da Espartero di ritorno a mani vuote. Ma è lo stesso Moikako che, imponendosi con il karate, libera gli amici. In riconoscimento Morgan associa i liberatori della figlia nella conduzione della Bank Morgan & Company e usa Moikako come sistema antifurto non appena Espartero prova a irrompere per una rapina.
SCHEDA FILM

Regia: Tonino Ricci

Attori: Dante Cleri - Vecchio Rapinato, Goffredo Unger - Braccio Destro Di Espartero, Renato Malavasi - Morgan, Il Banchiere, Luis Induni - Lo Sceriffo, Iwao Yoshioka - Moikako, Francesca Romana Coluzzi - Baby Morgan, Fernando Sancho - Espartero, Pino Ferrara - "Dito Stanco", Dean Reed - Sam, Alfredo Mayo - Randolf, Il Colonnello, Chris Huerta - Piccolo, Sal Borgese - Figlio Di "Mano D' Oro", Ángel Aranda - Figlio Di"Mano D' Oro", Carla Mancini, Gustavo Re

Soggetto: Alfonso Balcázar

Sceneggiatura: Giovanni Scolaro, Arpad De Riso

Fotografia: Jaime Deu Casas

Musiche: Jupiter

Montaggio: Cristina Otal, Luciana Scandroglio, Antonietta Zita

Scenografia: Juan Alberto Soler

Altri titoli:

E: LA LEY DEL KARATE EN EL OESTE

Durata: 90

Colore: C

Genere: COMICO WESTERN

Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR TECHNOSPES

Produzione: NATIONAL CINEMATOGRAFICA (ROMA), CINEMATOGRAFICAS BALCAZAR (MADRID)

Distribuzione: INDIPENDENTI REGIONALI