Stanno tutti bene

Everybody's Fine

2/5
Discreto remake da Tornatore, con un buon De Niro. Ma l'autentica commozione fa i conti con il sentimentalismo d'accatto

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USA 2009
Frank Goode è sempre stato un gran lavoratore e ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia. Tuttavia, rimasto vedovo e da poco in pensione, Frank si rende conto di aver trascorso troppo poco tempo con i suoi quattro figli - David, 'l'artista' che vive a New York; Amy, 'pezzo grosso della pubblicità' che sta a Chicago; Robert, 'direttore d'orchestra' di Denver; la piccola Rosie, 'ballerina a Las Vegas'-, perciò decide che è giunto il momento di recuperare il tempo perduto e organizza un barbecue per riunire la famiglia. Con l'avvicinarsi della data prevista, però, tutti gli ospiti presentano delle ottime e plausibili scuse per non partecipare all'evento. Frank, nonostante il divieto del medico, affronterà la questione a modo suo: preparata una valigia partirà per un viaggio attraverso gli Stati Uniti con l'intenzione di fare una sorpresa a ognuno dei suoi figli e vedere con i suoi occhi quello che sono diventati.
SCHEDA FILM

Regia: Kirk Jones

Attori: Robert De Niro - Frank Goode, Drew Barrymore - Rosie, Kate Beckinsale - Amy, Sam Rockwell - Robert, Lucian Maisel - Jack, Damian Young - Jeff, James Frain - Tom, Melissa Leo - Colleen, Katherine Moennig - Jilly, Brendan Sexton III - Mugger, James Murtaugh - Dr. Ed, Austin Lysy - David, Chandler Frantz - David da piccolo, Lily Sheen - Amy da piccola, Seamus Davey-Fitzpatrick - Robert da piccolo, Mackenzie Milone - Rosie da piccola, Lou Carbonneau - Venditore BBQ, Caroline Clay - Bigliettaio Amtrak, Ben Schwartz - Scrittore, E.J. Carroll - Vinaio, Debargo Sanyal - Art Director, Kene Holliday - Macellaio, Mandell Butler - Fattorino, Jayne Houdyshell - Alice

Soggetto: Giuseppe Tornatore - sceneggiatura del 1989, Kirk Jones

Sceneggiatura: Kirk Jones

Fotografia: Henry Braham

Musiche: Dario Marianelli

Montaggio: Andrew Mondshein

Scenografia: Andrew Jackness

Arredamento: Chryss Hionis

Costumi: Aude Bronson-Howard

Durata: 95

Colore: C

Genere: DRAMMATICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANAVISION GENESIS HD CAMERA, VIDEO (HDTV), HDCAM SR 35 MM (1:2.35)

Produzione: VITTORIO CECCHI GORI, TED FIELD, GLYNIS MURRAY, GIANNI NUNNARI PER MIRAMAX FILMS, HOLLYWOOD GANG PRODUCTIONS

Distribuzione: MEDUSA (2010)

Data uscita: 2010-11-12

TRAILER
NOTE
- REMAKE DEL FILM "STANNO TUTTI BENE" (1989) DI GIUSEPPE TORNATORE.

- CANDIDATO AL GOLDEN GLOBE 2010 PER LA MIGLIOR CANZONE ORIGINALE.
CRITICA
"Curioso assai: bisogna entrare nei siti internet stranieri per 'scoprire' che 'Stanno tutti bene' è il remake di... 'Stanno tutti bene', film di Tornatore con Mastroianni risalente al 1990. Sono anni che la sceneggiatura originale (di Massimo De Rita e Tonino Guerra, oltre che dello stesso Tornatore) gira per Hollywood assieme a quella di 'Nuovo cinema Paradiso'. (...) Dire che De Niro è bravo è quasi superfluo, ma si rimpiange Marcello." (Alberto Crespi, 'L'Unità', 12 novembre 2010)

"Non si possono immaginare due attori più diversi di Mastroianni, naturale e umanissimo, e De Niro, pura costruzione e perfezionismo maniacale. Per cui la prima idea è che Robert, in un ruolo pensato per Marcello, non se la potrà cavare. Soprattutto considerato la personalità del padre di famiglia di 'Stanno tutti bene', remake americano del film firmato nel '93 da Giuseppe Tornatore. (...) Garbato e non sdolcinato, il film resta esile, tuttavia questo De Niro sommesso e inedito si conferma quello che è: un grande." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 12 novembre 2010)

"Stanno tutti bene? Gli americani no. Marcello Mastroianni batte Robert De Niro 5 a 0, e Giuseppe Tornatore surclassa Kirk Jones, nel paragone ineludibile tra l'originale del 1990 firmato Tornatore e lo sciapo remake americano di 'Stanno tutti bene'. (...) De Niro, con il beneplacito del regista, arriva perfino a scimmiottare il suo celebre 'Stai parlando con me?' da 'Taxi Driver' (perchè??) confermando la pigrizia espressiva degli ultimi anni. Fiacco. Esce con le ossa rotte dal confronto col divino Marcello. L'anno prossimo vedremo il duetto con il divino Verdone in 'Manuale d'amore 3'. Speriamo che stia bene." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 12 novembre 2010)

"Rilettura americana dell'omonimo film di Tornatore. (...) Solo De Niro poteva avere il carisma e la bravura di rifare il personaggio di Mastroianni senza cadere nei difetti tipici dei remake. Certo, il pubblico femminile ha il fazzoletto in mano ma per i padri in platea è un bell'esame di coscienza." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 12 novembre 2010)