Shuiyin Jie

4/5
Alla SIC la cinese Vivian Qu frulla Antonioni e Greenaway e trova un grande film sui limiti della macchina-cinema

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CINA 2013
Li Qiuming, apprendista in una compagnia di impianti di sicurezza e mappature digitali, è un ragazzo vivace, appassionato di internet e video giochi; inoltre, per arrotondare lo stipendio, monta videocamere di sicurezza negli ambienti pubblici, ma di nascosto dal padre, uomo severo e capo redattore per una rivista gestita dal governo. Un giorno durante un rilevamento, incontra una giovane e attraente donna che improvvisamente scompare in una stradina tranquilla. La ricerca della ragazza, che lavora in un laboratorio segreto, lo farà precipitare nei meandri della burocrazia e del controllo statale...
SCHEDA FILM

Regia: Vivian Qu

Attori: Lu Yulai - Li Qiuming, He Wenchao - Guan Lifen, Hou Yong - Zhang Sheng, Zhao Xiaofei - Padre di Qiuming, Xiang Qun - Madre di Qiuming, Liu Tiejian - Xie Bo, Li Xinghong - Inquirente, Liu Tong - Coinquilino, Feng Shijie - Coinquilino, Wang Jiao - Jingjing

Sceneggiatura: Vivian Qu

Fotografia: Tian Li, Matthieu Laclau

Montaggio: Yang Hongyu

Scenografia: Liu Qiang

Altri titoli:

Trap Street

Durata: 93

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: DCP (1:1.85)

Produzione: 22 HOURS FILMS

NOTE
- IN CONCORSO ALLA 28. SETTIMANA DELLA CRITICA (VENEZIA, 2013).