SETTE ANNI DI GUAI

Uno scrittore ungherese è convinto di incontrare ogni sorta di disgrazie in seguito alla rottura di uno specchio che è avvenuta in casa sua. Per sfuggire alla mala sorte egli viaggia continuamente, seguito dal suo fedele domestico che è poi il vero autore del disastro. Durante tali viaggi i due incontrano due fanciulle e se ne invaghiscono; mentre lo scrittore sta per fidanzarsi con la sua bella, il domestico si lascia credere l'autore dei romanzi del padrone. Tale epilogo genera naturalmente una serie di guai, che culmina con la rottura del fidanzamento tra lo scrittore e la sua ragazza, che per ripicca accetta addirittura di sposare un altro. Ma il cameriere, per riparare le proprie colpe, impedisce tale matrimonio e riesce, invece, a riappacificare il suo padrone con la fidanzata.