SE NON FACCIO QUELLO NON MI DIVERTO

Alexander Portnoy è un giovane ebreo americano, cresciuto all'ombra di una madre morbosamente affettuosa e di un iracondo genitore. Attratto dalle donne ma incapace, per quella soffocante educazione, di avere rapporti con loro, si era rifugiato, giovanissimo, nell'onanismo. Ormai grande, e trovato un buon impiego in un ufficio municipale, si era illuso di aver trovato, nella spregiudicata e sensuale Mary Jane, la donna dei suoi sogni: Dopo un viaggio in Italia, Grecia e Israele, però, la loro relazione finì. Abbandonato dalla ragazza, fallito un tentativo di violenza e una giovane israeliana, Alexander, ormai solo e smarrito, ripiombato nel suo vizio, si ritrova a interrogare, ma invano, uno psicanalista.