Quel certo non so che

The Thrill of It All

USA 1963
Beverly, moglie di Gerald, un noto ginecologo, madre di due bambini e casalinga annoiata, una sera ad un party incontra un pubblicitario che, dopo averle fatto i complimenti per il suo aspetto, le offre di interpretare alcuni spot. Eccitata dall'idea, Beverly si getta a capofitto nella nuova avventura ma, così facendo, trascura la casa, suo marito e i figli. Gerald, per ripicca, inizia a farsi vedere in giro in compagnia della sua segretaria per suscitare la gelosia della moglie. È la mossa giusta, Beverly rinuncerà ai suoi impegni televisivi per occuparsi della sua famiglia e riconquistare Gerald.
SCHEDA FILM

Regia: Norman Jewison

Attori: Doris Day - Beverly Boyer, James Garner - Dr. Gerald Boyer, Arlene Francis - Signora Fraleigh, Edward Andrews - Gardiner Fraleigh, Reginald Owen - Il vecchio Tom Fraleigh, Zasu Pitts - Olivia, Elliott Reid - Mike Palmer, Alice Pearce - La moglie di Irving, Kym Karath - Maggie Boyer, Brian Nash - Andy Boyer, Lucy Landau - Signora Goethe

Soggetto: Larry Gelbart, Carl Reiner

Sceneggiatura: Carl Reiner

Fotografia: Russell Metty

Musiche: Frank De Vol

Montaggio: Milton Carruth

Scenografia: Alexander Golitzen, Robert F. Boyle

Costumi: Jean Louis

Durata: 108

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM, EASTMANCOLOR

Produzione: HUNTER ADWIN PER ARWIN PRODUCTIONS, ROSS HUNTER PRODUCTIONS INC., UNIVERSAL INTERNATIONAL PICTURES

Distribuzione: UNIVERSAL

CRITICA
"Il film è condotto secondo le tradizionali regole della commedia brillante americana, e si avvale della briosa interpretazione di un affiatato gruppo di attori. La vicenda è resa più sapida da alcune indovinate notazioni satiriche di cui fa le spese il mondo della televisione. Buono il colore." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 55, 1964).

"Film americano condotto secondo le tradizionali regole della commedia brillante. Briosa l'interpretazione del gruppo affiatato degli attori, vivaci i dialoghi, indovinate alcune notazioni satiriche. Da segnalare Carl Reiner." (Telesette).