QUATTRO BASSOTTI PER UN DANESE

THE UGLY DACHSHUND

USA 1966
Nella casa dei coniugi Mark e Francis Carrison vivono ben cinque cani: un danese e quattro bassotti. Mentre Francis svolge tutte le cure per i bassotti e non si fa scrupolo di manifestare la sua insofferenza nei confronti dell'ingombrante danese, Mark predilige quest'ultimo e mal sopporta la presenza in casa dei bassotti. I frequenti incidenti provocati dai cinque cani sono naturalmente fonte di continui battibecchi tra i due coniugi. Allorchè Francis decide di presentare a una mostra canina uno dei bassotti,anche Mark iscrive al concorso il suo danese. Contrariamente alle previsioni, il bassotto di Francis riesce a vinceresoltanto il premio minore, mentre il danese ottiene i massimi riconoscimenti. Pur nella delusione per il risultatodel concorso, Francis accetta sportivamente la vittoria del danese. I due coniugi decidono tuttavia di comune accordoche d'ora in avanti i cinque cani occuperanno un postosecondario nella loro vita: le loro attenzioni principalisaranno rivolte al bambino che dovrà nascere.
SCHEDA FILM

Regia: Norman Tokar

Attori: Parley Baer, Dean Jones, Robert Kino, Charles Lane, Suzanne Pleshette, Charles Ruggles, Kelly Thordsen, Mako

Soggetto: Albert Aley, Gladys Bronwyn Stern

Sceneggiatura: Albert Aley

Fotografia: Edward Colman

Musiche: George Bruns

Montaggio: Robert Stafford

Durata: 96

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICA TECHNICOLOR

Produzione: WALT DISNEY

Distribuzione: RANK - WALT DISNEY HOME VIDEO

CRITICA
Commedia familiare della rinomata ditta Disney, il film è piacevole, raccontato a passo svelto, moderatamente innocuo. Adatto per bambini con cani a carico, ma si divertono anche i grandi. (Laura e Morando Morandini, Telesette)
Nel grande marasma delle commedie Disney un raro esempio di divertimento autentico. Il merito è di Brutus, danese d'assalto in crisi d'identità. Anche se tra le righe risalta la consueta esaltazione del conformismo americano; si ride di cuore. E, una volta tanto gli animali non parlano. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)
Spigliata commedia incentrata sui dialoghi e sequenze a effetto. Stile, gag e altre diavolerie nel perfetto stile Disney. (Famiglia cristiana tv).