Putiferio va alla guerra

ITALIA 1968
A Valle Serena vivono due popoli di formiche, le rosse e le gialle, tanto efficienti e guerriere le prime, quanto fannullone e disorganizzate le seconde. Un giorno, approfittando della festa del Novilunio del Fior di Pesco, le formiche rosse, comandate da Trin-Trin, colgono di sorpresa le gialle e catturano la vivace Putiferio. Riuscita ad evadere, approfittando dell'incapacità del sergente Vol Mik, Putiferio finisce tra le formiche del Mulino, il cui capo, avendo scoperto un legame di parentela con lei, decide di attaccare le formiche rosse. A guerra iniziata, però, Putiferio interviene e convince le due parti a fare la pace. In quel mentre si profila, sugli ex contendenti, l'ombra minacciosa del Formichiere, ma Trin-Trin, ordinando alle formiche di ripararsi tra le radici dell'albero Gigante, riesce a sventare una strage. Passato il pericolo, le formiche si uniscono e diventano un solo popolo, senza più rancori né odi.
SCHEDA FILM

Regia: Roberto Gavioli

Soggetto: Mario Piereghin - racconto

Sceneggiatura: Luciano Doddoli - adattamento, Bruno Paolinelli

Fotografia: Nino Piffarerio

Musiche: Beppe Moraschi

Montaggio: Vittorio Sedini

Scenografia: Adelchi Galloni, Paolo Albicocco, Franco Paolucci

Altri titoli:

La più piccola guerra del mondo

Durata: 88

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE

Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR, TECHNOSTAMPA

Tratto da: racconto "La guerriera nera" di Mario Piereghin

Produzione: GAMMA FILM, RIZZOLI FILM, SABA CINEMATOGRAFICA

Distribuzione: CINERIZ

NOTE
- RESTAURO FONDAZIONE CINETECA ITALIANA - MILANO 2007

- IL RESTAURO E' STATO REALIZZATO IN DIGITALE A PARTIRE DALL'UNICA COPIA NEGATIVA IN 35MM ESISTENTE, DONATA DALLO STESSO ROBERTO GAVIOLI ALLA FONDAZIONE CINETECA ITALIANA
CRITICA
"E' un'opera fantasiosa e sovente poetica realizzata con gusto del colore e disegni originali. Discreto il commento musicale." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 66, 1969)