Per tutta la vita

L'editore Small, che impone contratti esosi agli scrittori attirandosi il loro odio, viene assassinato nel suo ufficio. La polizia accerta che la stanza in cui Small è stato ucciso, era chiusa dal di dentro. Risulta poi che lo scrittore Jeff Andrews aveva avuto da Small l'incarico di scrivere un romanzo giallo e che nella trama da lui immaginata figurava la circostanza della stanza chiusa dal di dentro. Interrogato, Andrews asserisce che durante una sbornia ha raccontato a più persone la trama immaginata, ma non ricorda più esattamente a chi. Poiché il contratto di Andrews è scomparso, i sospetti si concentrano su di lui e sulla segretaria dell'editore, da lui amata. C'è però un'altra persona, che ha ascoltato il racconto di Andrews: lo scrittore Lloyd Harrison.