ORIZZONTE INFUOCATO

ITALIA 1957
Per colpa di un padre ubriacone e amorale Manuela viene insidiata da Vasco avventuriero implicato in loschi traffici, che ad un certo punto, per sottrarsi alle ricerche della polizia, s'allontana. Manuela, entrata a far parte di una compagnia di varietà, si reca in Francia dove si produce come cantante nei tabarin. Le sue patetiche canzoni attirano l'attenzione di Roberto, capitano di marina, che s'innamora di lei e la sposa. Manuela ricambia l'amore del marito e la serena felicità del presente le permette di dimenticare un triste passato. Intanto è scoppiata la guerra e Roberto deve partire col suo sottomarino per una missione, dalla quale non ritorna; egli viene dato per disperso. A Manuela si presenta improvvisamente Vasco, il quale cerca di ricattarla ella resiste e nel corso della disputa violenta, Vasco resta accidentalmente ferito da un colpo di pistola. Interrogato dalla polizia, Vasco afferma di essere stato ferito, per gelosia, da Manuela sua amante. Manuela viene arrestata e condannata ad alcuni anni di carcere. Dopo qualche tempo ella dà alla luce una bimba, nata dal matrimonio con Roberto. I parenti del marito reclamano la piccina ma la madre vuole tenerla con sé. Nel frattempo Vasco prossimo a morire, ritratta le sue calunniose affermazioni riguardanti Manuela e questa è rimessa in libertà. Uscita di prigione ella, per poter vivere con la bambina, riprende la sua attività di cantante. Passano alcuni anni, la bimba di Manuela, in seguito ad un disgraziato incidente, riporta delle gravi lesioni che determinano la paralisi delle gambe. I ricchi parenti di Roberto chiedono di nuovo che la bimba venga loro affidata e poiché la poverina ha bisogno di costose cure Manuela è costretta a cedere e a separarsi dalla figliola. Siamo ormai alla fine della guerra, Manuela si trova, in qualità d'infermiera su un treno bianco per Lourdes. Anche la sua bambina è in viaggio per Lourdes coi parenti e con Roberto stesso, che è tornato dalla prigionia. Davanti alla grotta miracolosa, la bambina rivedendo la madre riacquista improvvisamente l'uso delle gambe, e la famiglia potrà finalmente ricomporsi.
SCHEDA FILM

Regia: Roberto Bianchi Montero

Attori: Patrizia Della Rovere - "Piumetto", Gérard Landry - Roberto, Ileana Lauro - Manuela, Rita Toscano, Manno De Guidi, Alfredo Varelli, Gianni Loti - Niito, Guido Celano - Padre Di Manuela, Rosy Mazzacurati - Elisa, Tamara Lees - Stefania Sorella Di Roberto, Carlo Tamberlani - Padre Di Gabriele, Gianni Rizzo - Vasco, Andrea Fantasia, Davey Nuna - Paoletta Figlia Di Emanuela

Soggetto: Giuseppe Maggi

Sceneggiatura: Arnaldo Marrosu

Fotografia: Ugo Brunelli

Musiche: Carlo Rustichelli

Durata: 86

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: CINEMASCOPE

Produzione: COMPAGNIA CINEMATOGRAFICA ITALICA, EURO FILM

Distribuzione: FILMAR

CRITICA
"Si tratta di un film di modesta fattura. Regia ed interpretazioni comuni". (Segnalazioni Cinematografiche).