ORCHIDEA BIONDA

Mac e sua figlia Peggy sono ballerine di fila in un teatro di secondo ordine. Una sera, essendo venuta a mancare la collaborazione della capricciosa "soubrette", si presenta a Peggy l'occasione di sostituirla, cantando e ballando come solista. La ragazza riporta un segnalato successo e un giovane di ricca famiglia, tale Brand, s'innamora di lei e incomincia a corteggiarla in modo romantico, inviandole ogni giorno un'orchidea con un biglietto non firmato. Questo desta la curiosità di Peggy e quand'essa ha l'occasione d'incontrarsi con Brand alla curiosità succede l'amore. Poichè Brand ha serie intenzioni ed è deciso a sposare la ragazza, tutto andrebbe per il meglio se Mac, la madre di Peggy, non si opponesse alle nozze. Ella teme che la madre di Brand, quando venga a conoscere la professione di Peggy, neghi il suo consenso al matrimonio. La stessa Mac è stata, nella sua giovinezza, la protagonista di un'avventura analoga, che l'ha condotta ad un matrimonio infelice e ad un successivo divorzio. Ella vuol evitare a sua figlia la stessa dolorosa esperienza. Brand promette che prima di presentare Peggy a sua madre, le dirà la verità, ma poi gliene manca il coraggio. Succede cosi' che la sera del fidanzamento ufficiale la signora Brand scopre per caso qual'è la professione della sua futura nuora. Questo provoca uno scandalo tra gli invitati, mentre i fidanzati sono in preda alla confusione. Ma la signora Brand è una donna di spirito e, benchè questo non corrisponda alla verità, dichiara d'esser stata anch'ella, nella lontana giovinezza, una cantante. Cosi' Peggy è messa sullo stesso piano della padrona di casa: la situazione la salva. Le nozze tra Peggy e Brand si celebreranno quanto prima, e Mac sposerà un compagno d'arte che l'amava segretamente.