Operazione terrore

Experiment in Terror

USA 1962

Uno sconosciuto minaccia un'impiegata di banca: se non ruberà per lui in ufficio una forte somma di denaro, ucciderà lei e sua sorella. La donna decide di avvertire della vicenda l'FBI e l'ispettore Ripley, incaricato del caso, le indica il comportamento da tenere: fingerà di obbedire al criminale ma, al momento della consegna del denaro, gli agenti faranno scattare la trappola. Dietro al criminale c'è una donna giapponese con un figlio infermo. Cosa succederà?

SCHEDA FILM

Regia: Blake Edwards

Attori: Glenn Ford - Isp. John Ripley, Lee Remick - Kelly Sherwood, Stefanie Powers - Toby Sherwood, Roy Poole - Brad, Ned Glass - Popcorn, Anita Loo - Lisa Soong, Patricia Huston - Nancy Ashton, Gilbert Green - Agente speciale, Clifton James - Capitano Moreno, William Bryant - Chuck, Ross Martin - Red Lynch, Al Avalon - Uomo che scova Kelly, Dick Crockett - Primo agente dell'FBI, James Lanphier - Proprietario, Harvey Evans - Dave, Mari Lynn - Penny, Fred Downs - Welk, William Sharon - Raymond Burkhardt, Ken Wales - Agente FBI, David Tomack - Agente FBI, Richard Norris - Agente FBI, Bill Neff - Agnete FBI, James T. Callahan - Agente FBI, Fred Coby - Agente FBI, Barbara Collentine - Janie, Sherry O'Neil - Edna, Warren Hsieh - Joey Soong, Kenny Jackson - Agente FBI, Clarence E. Lung - Procuratore Yung, Edward Mallory - Dick, Kelly McCormick - Agente FBI, Sidney Miller - Ubriaco, Judee Morton - Louella

Soggetto: Mildred Gordon, Gordon Gordon

Sceneggiatura: Gordon Gordon, Mildred Gordon

Fotografia: Philip H. Lathrop

Musiche: Jack Hayes, Leo Shuken, Henry Mancini - non accreditato

Montaggio: Patrick McCormack

Scenografia: Robert Peterson

Altri titoli:

The Grip of Fear

Durata: 122

Colore: B/N

Genere: POLIZIESCO

Specifiche tecniche: 35 MM

Tratto da: Romanzo poliziesco "Operation Terror" di Mildred e Gordon Gordon

Produzione: BLAKE EDWARDS PER COLUMBIA PICTURES CORPORATION

Distribuzione: CEIAD COLUMBIA

CRITICA

"Film sceneggiato e diretto con abilità. La ricerca di nuove ambientazioni offre elementi di sorpresa e di autenticità al lavoro accanto a situazioni tradizionali. Ottima la fotografia in bianco e nero ed efficace la recitazione spigliata, come si conviene a film del genere. Vi sono qua e là incongruenze notevoli ed evidenti: e fra le spire della buona tecnica del giallo, si insinua qualche fastidiosa ingenuità. Particolarmente curata la colonna sonora." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 52, 1962)