Nikita, spie senza volto

Little Nikita

USA 1988
S. Diego, California. Roy Parmenter, un agente del FBI, cerca da anni di catturare la spia russa Scuba che ha ucciso il suo migliore amico. Indagando su un nuovo assassinio commesso da Scuba, sempre introvabile, Roy scopre una pista che conduce ai coniugi Richard e Eisabeth Grant, possessori di un vivaio di piante, che sembrano essere anch'essi spie sovietiche. Con abilità e pazienza Parmenter cerca prove contro di loro e perciò arriva a conoscere il loro figlio diciassettenne, Jeff, che interroga a lungo convincendosi infine che egli non sa nulla sull'attività spionistica dei genitori. Costretto dalle circostanze, Parmenter deve rivelare a Jeff la verità sul padre e sulla madre, che, nati in Russia, avevano poi assunto nome e cittadinanza americani, come lui, che alla nascita si chiamava Nikita. I coniugi Grant non sono più da molto tempo attivi nello spionaggio, ma Roy ritiene che siano dei "dormienti", come si chiamano in gergo gli agenti che si tengono da parte a lungo, per operare al momento opportuno. In un primo momento, il ragazzo non può credere a quanto gli viene rivelato, ma poi trova in casa vecchi passaporti e altre prove e deve convincersi necessariamente, ma soffre comprensibili angosce, sentendosi ingannato dai genitori e offeso nel suo amore per la patria, che è naturalmente l'America. Intanto un abile capo spionaggio sovietico, Konstantin Karpov ben noto a Roy, arriva a S. Diego, anch'egli per catturare Scuba, colpevole delle uccisioni di alcuni agenti sovietici. Karpov pensa di utilizzare i coniugi Grant per prendere in trappola la pericolosa spia, e, al loro rifiuto di aiutarlo, per il motivo che da vent'anni non si sono più occupati di spionaggio e ormai pensano solo al figlio, decide di sequestrare Jeff, per ricattarli. Jeff cade dunque nelle sue mani e i genitori dovendo ubbidire a Karpov, prendono il denaro che deve servire da esca per Scuba e vanno all'appuntamento con lui, ma questi riesce ad impadronirsi dei soldi e a scappare. Jeff si trova dunque in grave pericolo in mano a Karpov, ma Roy, ormai affezionato al ragazzo, interviene.
SCHEDA FILM

Regia: Richard Benjamin

Attori: Sidney Poitier - Roy Parmenter, River Phoenix - Jeff Grant, Richard Jenkins - Richard Grant, Caroline Kava - Elisabeth Grant, Richard Bradford - Konstantin Karpov, Richard Lynch - Scuba, Loretta Devine - Verna McLaughlin, Lucy Deakins - Barbara Kerry, Jerry Hardin - Brewer, Albert Fortell - Bunin

Soggetto: Tom Musca, Terry Schwartz

Sceneggiatura: Bo Goldman, John Hill

Fotografia: László Kovács

Musiche: Marvin Hamlisch

Montaggio: Jacqueline Cambas

Scenografia: Gene Callahan

Arredamento: Lee Pollack

Costumi: Patricia Norris

Effetti: Mike Edmonson, Steve Grumette

Altri titoli:

Espías sin identidad

The Sleepers

Durata: 98

Colore: C

Genere: SPIONAGGIO

Specifiche tecniche: PANORAMICA (1:1.85) - DE LUXE

Produzione: HARRY GITTES PER COLUMBIA PICTURES CORPORATION

Distribuzione: COLUMBIA PICTURES ITALIA (1988) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO

CRITICA
"La bellissima fotografia di László Kovács contribuisce non poco a dare smalto inedito a questa spystory lineare e ritmata, di vago sapore da Hitchcock. Gli attori, tutti quanti, sono bravi e soprattutto molto 'in parte'." (Laura e Morando Morandini, Telesette)

"Questo film è molto deludente: è pieno di sentimenti edulcorati e situazioni convenzionali spesso poco credibili e mal congegnate. Discreta l'interpretazione di River Phoenix. ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 104, 1988)