MONSIEUR VINCENT

MONSIEUR VINCENT

FRANCIA 1947
Vincent de Paul lascia Parigi, dov'è già conosciuto per la sua pietà e la sua dottrina, per recarsi a Châtillon-les Dombes, borgata della quale è stato nominato parroco. La vita del borgo è paralizzata: la paura della peste pesa come un incubo sugli animi. Vincent affronta e sconfigge i pregiudizi e gli egoismi, ristabilisce il culto, organizza i soccorsi. La signora de Gondi si reca da Parigi a Châtillon e gli offre la possibilità d'organizzare l'assistenza dei dodicimila lavoratori delle terre dei Gondi. La sua fama si diffonde sempre più: Richelieu lo nomina elemosiniere generale delle galere. Ma Vincent non può sopportare la vista delle sofferenze dei galeotti: egli tenta di sostituire uno di loro al remo e si ferisce gravemente. Allora rinuncia ad ogni ufficio, si spoglia di ogni suo avere e si mette a vivere da povero, tra i poveri. Ben comprendendo che per salvare le anime bisogna assicurare agli uomini un'esistenza materiale tollerabile, egli si prodiga nel dar vita a numerose istituzioni benefiche. Sono al suo fianco e lo aiutano: il giovane Abbate Portail e le Dame e Figlie della Carità. Quasi morente, trova ancora la forza di dare ad una giovane novizia, che va ad assistere i poveri, le sue istruzioni.
SCHEDA FILM

Regia: Maurice Cloche

Attori: Pierre Fresnay - Vincent De Paul, Yvonne Gaudeau - Louise De Marillac, Jean Carmet - Abbate Pontal, Lise Delamare - M.Me De Gondi, Jean Debucourt - M. De Gondi, Germaine Dermoz - Anne D'Austria, Aimé Clariond - Richelieu

Sceneggiatura: Jean Bernard-Luc, Jean Anouilh, Maurice Cloche

Fotografia: Claude Renoir

Musiche: Jean-Jacques Grunenwald

Montaggio: Jean Feyte

Costumi: Rosine Delamare

Durata: 110

Colore: B/N

Genere: BIOGRAFICO

Produzione: EDIC/UGC

Distribuzione: SANGRAF

NOTE
- DIALOGHI: JEAN ANOUILH.

- DEC.: RENE' RENOUX.

- PREMIO INTERNAZIONALE A PIERRE FRESNAY PER IL MIGLIOR ATTORE ALLA MOSTRA DI VENEZIA DEL 1947.