Loren Cass

1997. La cittadina di Saint-Petersburg, in Florida, è lo scenario di una violenta rivolta razziale. Un poliziotto bianco ha ucciso senza ragione un giovane motociclista di colore. Mentre nei bagni del liceo cittadino un ragazzo di colore carica una Magnum 347, Cale, Jason e Nicole si svegliano sconvolti. Nicole è una ragazza che sembra incapace di provare sentimenti: passa da un ragazzo all'altro solo senza mai affezionarsi soltanto per non fermarsi a pensare. Cale di pomeriggio lavora in un'autofficina e si lascia andare a storie d'amore destinate a non andare da nessuna parte. Jason cerca di sfuggire ai suoi sogni, popolati di esseri mostruosi, incendi e tombe, con l'aiuto delle droghe sintetiche. Tim, un giovane punk, vaga per le strade di periferia tra i più poveri e i senzatetto, bevendo per non essere inghiottito dalla rabbia e dall'amarezza. Ma nessuno di loro conosce la via per uscire da questa situazione: intorno a loro c'è chi lotta, chi si arrende e si suicida, chi aspetta che arrivi domani.