LO STRANO VIZIO DELLA SIGNORA WARDH

SPAGNA 1971
Julie Wardh, una donna dalle tendenze sado-masochiste, dopo avere interrotto una morbosa relazione allacciata con il perverso Jean, cerca di condurre un'esistenza tranquilla accanto al marito Neil. Successivamente, trascurata dal marito e ricattata da Jean, Julie accetta la corte del giovane George, nella speranza di trovare nel nuovo legame sicurezza e tranquillità. Le sue speranze sono però deluse: Jean continua a terrorizzarla, sino a condurla alle soglie della follia. Mentre George si reca a cercare un dottore per calmare Julie, Jean si introduce in casa di costei e, dopo averla rinchiusa, svenuta, nella cucina, apre i rubinetti del gas in modo da iscenarne la morte per suicidio. Condotta all'ospedale la donna viene salvata ma il medico e la polizia, divenuti sospettosi, preferiscono far credere che Julie sia morta. Riescono così a scoprire che questa diabolica macchinazione è stata messa in atto di comune accordo da Jean, George e Neil, desiderosi di entrare in possesso della vistosa assicurazione stipulata dallo stesso Neil sulla vita della moglie.
SCHEDA FILM

Regia: Sergio Martino

Attori: Cristina Airoldi, Alberto de Mendoza, Edwige Fenech, Manuel Gill, George Hilton, Carlo Alighiero, Ivan Rassimov

Soggetto: Eduardo Manzanos Brochero

Sceneggiatura: Eduardo Manzanos Brochero, Ernesto Gastaldi

Fotografia: Emilio Foriscot

Musiche: Nora Orlandi

Montaggio: Eugenio Alabiso

Durata: 98

Colore: C

Genere: GIALLO

Specifiche tecniche: CINESCOPE A COLORE

Produzione: DEVON FILM(ROMA) COPERCINES (MADRID)

Distribuzione: INTERFILM - GENERAL VIDEO

NOTE
CRITICA
Un giallo artificioso e incongruente, colmo di luoghi comuni e di effetti di cattivo gusto (Segnalazioni Cinematografiche 71)