LO SPRETATO

LE DEFROQUE'

FRANCIA 1953
Durante l'ultima guerra, il sottotenente Lacassagne scopre che un suo collega più anziano, il sottotenente Morin, è un prete apostata. Rimpatriati, i due non si perdono di vista e Lacassagne entra in Seminario: anche in Seminario il suo pensiero resta vicino all'amico ed eccolo così tentare di favorirne con ogni mezzo il ritorno alla Chiesa; il suo zelo, però, è più grande della sua esperienza e nessuno dei suoi tentativi ha esito felice. E intanto Lacassagne è consacrato sacerdote. La sua prima preoccupazione, appena ordinato, è di correre dall'amico per indurlo al pentimento e offrirgli il perdono della Chiesa. Lo trova in un momento particolarmente disperato, quasi alla vigilia del suicidio; ha anzi così paura di cedere e di darsi per vinto che, in un momento di furia, comincia a respingere Lacassagne giù per le scale. Il giovane ha una vecchia ferita di guerra; un urto più violento gliela riapre e lo riduce in fin di vita. Prima di morire, però, ha il tempo di raccogliere il pentimento di Morin e di restituirlo, con l'assoluzione, all'amore della Chiesa.
SCHEDA FILM

Regia: Léo Joannon

Attori: René Blancard - Sig. Lacassagne, Guy Decomble - Il Padre Mascle, Jacques Fabbri, Pierre Fresnay - Maurice Morand, Marcelle Géniat - M.Me Morand, Georges Lannes - Il Colonnello, Pierre Trabaud - Gerard Lacassagne, L. Joannon, Nicole Stéphane - Catherine Grandpre'

Sceneggiatura: Léo Joannon, Denys de La Patellière

Fotografia: Nicolas Toporkoff

Musiche: Jean-Jacques Grunenwald

Montaggio: Robert Isnardon, Monique Isnardon

Scenografia: Paul-Louis Boutié

Durata: 107

Colore: B/N

Genere: PSICOLOGICO DRAMMATICO

Produzione: SFC GAUMONT/ROGER RIBADEAU-DUMAS/ALAIN POIRE'

Distribuzione: DIANA

NOTE
- DIALOGHI: ROLAND LAUDENBACH.