LE ORGE NERE DEL DOTTOR ORLOFF

SOLO UN ATAUD

SPAGNA 1966
In procinto di morire il dottor Orloff convoca nel suo castello i parenti, ai quali rivela che, non restandogli più nulla del patrimonio, l'unica eredità di cui potranno godere è un'assicurazione sulla vita, che consentirà loro di ricevere quarantamila sterline a testa, a condizione che nessuno, salvo la segretaria, Juditte, tocchi in qualche modo il suo cadavere. Il giorno stesso, Orloff viene trovato ucciso con un pugnale conficcato in petto: per poter riscuotere l'assicurazione, gli eredi decidono di comune accordo di fare in modo che la sua fine venga attribuita al male che lo affliggeva. Dopo la sepoltura di Orloff, Greta, moglie di Daniel, un nipote del defunto, dichiara di aver visto lo zio aggirarsi nel castello. Qualche tempo dopo, la stessa scopre, in una cassapanca, il cadavere di uno sconosciuto, mentre una mano misteriosa uccide sotto i suoi occhi Daniel. Scomparsi i due corpi, Greta viene ritenuta vittima di allucinazioni poiché ha dichiarato di essere stata aggredita dallo stesso Orloff. Interessandosi alla scomparsa di Daniel, l'ispettore Patrick ne ritrova il cadavere, assieme a quello di uno sconosciuto, nella bara che avrebbe dovuto contenere il corpo di Orloff, mentre questi viene scoperto, ormai senza vita, dietro un armadio. Il mistero è svelato: per poter riscuotere l'assicurazione, il dottore aveva simulato la propria morte, servendosi di un sosia, quindi, d'accordo con Juditte, aveva cercato di eliminare tutti i parenti. Durante l'aggressione a Greta, però, era stato scoperto dalla governante, Teodora, che lo aveva colpito dalla testa. Per sfuggire, si era nascosto dietro un armadio e lì era morto di infarto.
SCHEDA FILM

Regia: Santos Alcocer

Attori: Tota Alba, José Bastida, Danielle Godet, Maria Saavedra, Adolfo Arles, Howard Vernon

Soggetto: Enrique Jarnes

Sceneggiatura: Santos Alcocer

Fotografia: Emilio Floriscot

Musiche: Ramon Femenia

Durata: 92

Genere: GIALLO

Produzione: SANTOS ALCOCER HISPAMER

Distribuzione: REGIONALE 1968