Le avventure acquatiche di Steve Zissou

The Life Aquatic with Steve Zissou

Omaggio a Cousteau di Wes Anderson. Girato in Italia, con un grande Bill Murray

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USA 2004
L'oceanografo e regista di documentari Steve Zissou ha deciso di partire per una pericolosa impresa: vuole dare la caccia a uno squalo giaguaro, una misteriosa creatura che vive nelle profondità dell'oceano e che è responsabile della sparizione di Esteban, suo socio nonché suo migliore amico. A bordo della nave Belafonte, il leggendario esploratore partirà per una straordinaria avventura in compagnia di un colorito equipaggio che comprende sua moglie Eleanor, la giornalista Jane Winslett-Richardson, l'ingegnere tedesco Klaus Daimler, leale collaboratore dell'esploratore Bill Ubell, addetto al budget, Alistair Hennessey, anche lui oceanografo e rivale di Zissou. La spedizione sarà oggetto di un documentario e per questo sulla nave prendono posto anche il produttore Oseary Drakoulias, il fisico Vladimir Wolodarsky, autore della colonna sonora eseguita da Pelé dos Santos, un esperto di sicurezza che si diletta a cantare le canzoni di David Bowie in portoghese, e altri membri della troupe. Inoltre, grazie a Ned Plimpton, un misterioso gentiluomo venuto dal sud, nel corso della spedizione Zissou farà un'altra scoperta: cosa vuol dire essere padre...
SCHEDA FILM

Regia: Wes Anderson

Attori: Bill Murray - Steve Zissou, Cate Blanchett - Jane Winslett-Richardson, Owen Wilson - Ned Plimpton, Anjelica Huston - Eleanor Zissou, Willem Dafoe - Klaus Daimler, Jeff Goldblum - Alistair Hennessey, Michael Gambon - Oseary Drakoulias, Noah Taylor - Vladimir Wolodarsky, Bud Cort - Bill Ubell, Seu Jorge - Pelè Dos Santos, Robyn Cohen - Anne-Marie Sakowitz, Waris Ahluwalia - Vikram Ray, Niels Koizumi - Bobby Ogata, Begni Bok Dong - Giovane Ogata, Seymour Cassel - Esteban du Plantier, Matthew Gray Gubler - Allievo N.1, Noah Baumbach - Phillip, Isabella Blow - Antonia Cook, Guglielmo Casciaro - Carl, Muzius Gordon Dietzmann - Javier, Melanie Gerren - Mandeeza, Jacques-Henri Lartigue - Lord Mandrake, Pawel Wdowczak - Renzo Pietro, Antonio Monda - Direttore del Festival, Leonardo Giovannelli - Werner, Robin Scott - Hugo, Tony Shafrazi - Larry Amin, Gangyuan Xu - Cedric, Hal Yamanouchi - Capo dei Pirati, Levi Mickael De Ramon - Pirata, Aries Dolor Ilagon - Pirata, Honorato Ilao Reyes - Pirata, Roderick Magbay - Pirata, Simeon Maragigak Agelion - Pirata, Dennis Rayos Martinez - Pirata, Ging Fang Zhu - Pirata, Taiyo Yamanouchi - Pirata, Aries Corales - Pirata, Edwarren Bantungon - Pirata, Eduardo Bautista Grantuza - Pirata, Walter Cajapao Casapao - Pirata, Thomas Carwgal De La Pena - Pirata, Demetreo Castillo - Pirata, Conrado Mendoza Dolor - Pirata, Wai Tung Wong - Pirata, Joseph De Los Reyes - Pirata, Stefano Masciolini - Marinaio di Hennessey, Andriy Kachur - Marinaio di Hennessey, Alessandro De Angelis - Marinaio di Hennessey, Andrea Bertone - Marinaio di Hennessey, Roberto Salvi - Marinaio di Hennessey, Francis Dokyi - Autista Water Taxi, Eric Chase Anderson - Pilota Air Kentucky, Robert Wilson - Pilota Air Kentucky, Don McKinnon - Pilota Air Kentucky, Henry S.F. Cooper Jr. - Conduttore Del Talk Show, Christiano Irrera - Allievo Università dell'Alaska, Marco Ciarlitto - Allievo Università dell'Alaska, Andrea Guerra (II) - Allievo Università dell'Alaska, Vincenzo Recchia - Allievo Università dell'Alaska, Alessio Santini - Allievo Università dell'Alaska, Niccolò Senni - Allievo Università dell'Alaska, Paolo Sirignani - Allievo Università dell'Alaska, Andrew Weisell - Allievo Università dell'Alaska, Pietro Ragusa - Accademico, Nazzareno 'Neno' Piana - Anziano, James Hamilton - Fotografo del Festival, Rudd Simmons, Alexander Hamilton, Daniel Acon, Stefano Maria Ortolani, Sylvie Genin, Robert Sommer, Robert Graham, Ettore Conti, Anna Orso

Soggetto: Wes Anderson, Noah Baumbach

Fotografia: Robert D. Yeoman

Musiche: Mark Mothersbaugh

Montaggio: Daniel R. Padgett, David Moritz

Scenografia: Mark Friedberg

Costumi: Milena Canonero

Effetti: Renato Agostini, Daniel Acon, Gary Matter Fx

Altri titoli:

The Life Aquatic

Untitled Wes Anderson Project

Acquatici lunatici

Durata: 118

Colore: C

Genere: AVVENTURA DRAMMATICO COMMEDIA

Produzione: WES ANDERSON, BARRY MENDEL, SCOTT RUDIN E ENZO SISTI PER TOUCHSTONE PICTURES, SCOTT RUDIN PRODUCTIONS, AMERICAN EMPIRICAL PICTURES, LIFE AQUATIC

Distribuzione: BUENA VISTA INTERNATIONAL ITALIA (2005)

Data uscita: 2005-03-04

TRAILER
NOTE
- TRA GLI INTERPRETI: IL CANE LEICA NEL RUOLO DI CODY.
CRITICA
"Oggi molti autori rischiano di restare prigionieri del proprio mondo se perfino il dotatissimo Wes Anderson, già regista de 'I Tenenbaum', con l'eccentrico 'The Life Aquatic with Steve Zissou' firma una parodia del film d'avventura brillante quanto inconsistente, seducente ma vuota anche se inconfondibilmente sua. Ed è un peccato perché Bill Murray è impagabile nei panni del famoso cineasta-sommozzatore-uomo d'affari alla Cousteau, Steve Zissou, che scandaglia gli abissi sulla sua lussuosa nave laboratorio in cerca di creature spettacolari. (...) Ma senza che mai personaggi e sentimenti prendano il sopravvento su una cornice così smagliante - ambientazione in gran parte italiana, scene, costumi, trovate e trucchi marini - che finisce per mangiarsi il film." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 17 febbraio 2005)

"Spiritoso, poetico-naif e interessato solo ai personaggi fuori dal coro, il texano assai poco bushiano racconta (si fa per dire) in 'The life aquatic with Steve Zissou' l'ultima odissea di Bill Murray che fa il verso alle imprese oceanografiche del capitano Cousteau. Il prologo, tutto girato a Napoli, è irresistibile con il canuto eroe degli abissi che viene presentato al San Carlo dal direttore di festival sublimamente interpretato dal collega studioso e giornalista Antonio Monda. Su questo tono blandamente farsesco il film costruisce il suo apologo, che convoglia gli scombinati membri del team di Zissou alla caccia senza quartiere allo squalo leopardo. (...) Inseguire le piroette di Anderson non deve essere stato facile per il cast che, non a caso, accoppia le ieratiche malinconie di Bill Murray e le pose da strega di Biancaneve di Anjelica Huston ai macchiettoni in libera uscita di Owen Wilson, Cate Blanchett, Willem Dafoe e Jeff Goldblum." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 17 febbraio 2005)

"Agli antipodi delle produzioni hollywoodiane correnti, Wes Anderson è un regista di film un po' folli e anarchici, dove personaggi, forme e colori non hanno nulla di realistico. Per alcuni il suo cinema è già oggetto di culto, altri lo detestano. (...) Wes costruisce un mondo a propria immagine e lo popola di 'caratteri' liberi da ogni convenzione di verosimiglianza, ma perfetti per le sequenze surrealiste che si sgranano sullo schermo. Al risultato è essenziale il contributo iconografico: dai costumi (di Milena Canonero) ai sottomarini gialli e ai batiscafi di cui è equipaggiata la nave Calipso. Divertenti, e un po' crudeli, i riferimenti ai documentari del comandante Cousteau." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 11 marzo 2005)