LA ZINGARA DI ALEX

Alexander Maine, garante in cauzioni, è stato sei anni prima legato sentimentalmente alla zingara Maritza. La separazione dopo 3 mesi di convivenza, provocata dalle menzogne e dal caratteraccio della ragazza, non ha intaccato l'amore di Alex che acconsente a mettere insieme ben 30.000 dollari, fissati dal giudice quale cauzione per la libertà provvisoria della zingara, sotto processo per avere tentato di uccidere il marito, signor Hamond, rozzo e manesco negoziante. Maine, sapendo che una fuga di Maritza significherebbe la rovina economica per sé e per il collaboratore Mezzemaniche, nonché la chiusura dell'agenzia, veglia sulla zingara e la riprende ai primi tentativi di evasione. Un poco alla volta, però, il mondo della zingara e il suo modo di concepire i valori della vita lo conquistano. Rompendo con un passato di quieto vivere da integrato e di formalista osservatore di legalità puramente esteriori, Alex finisce per favorire la fuga di Maritza verso Acapulco dove sicuramente la raggiungerà.