LA STREGA DEL RODANO

Per volere del Duca, suo padre, il Principe Alberto dovrà sposare la non avvenente Principessa Berta, figlia d'un ricco e potente signore. Il principe, che è un giovane e bel cavaliere, si mette in viaggio con numeroso seguito verso la residenza della futura sposa; ma durante il viaggio conosce casualmente la bella figlia d'un cerusico, se n'innamora pazzamente e la sposa. La giovane coppia trova cordiale accoglienza nel castello d'una zia del Principe Alberto, la quale, vittima della prepotenza del Duca e a lui ostile, è ben lieta d'offrire ospitalità ed aiuto agli sposi. Il Duca manda contro il castello le sue truppe, che però vengono battute. Egli vorrebbe far annullare il matrimonio del principe; ma non ci riesce per la opposizione inflessibile d'un severo e fanatico padre domenicano. Questi afferma però che la sposa è posseduta dal demonio, la trascina davanti al tribunale dell'inquisizione ed induce la povera donna a dichiararsi, contro la propria intima convinzione, colpevole di stregoneria. Condannata dal tribunale, essa viene affogata nel Rodano: nello stesso fiume perirà suicida il suo infelicissimo sposo, il Principe Alberto.