LA SETTIMANA AL MARE

ITALIA 1981
Carlo, studente universitario, è figlio unico e sua madre Elvira, preoccupata di proteggerlo dai pericoli del nostro tempo, ne ha fatto un personaggio timido, debole ed indifeso. Il padre Antonio decide allora di intervenire e porta con sé, all'insaputa della moglie, il figlio in un villaggio turistico per una vacanza organizzata insieme ad un suo collega, Orazio. Giunti al villaggio Orazio si lancia in una serie di goffe avventure destinate al fallimento mentre Antonio che voleva aiutare il figlio nella ricerca di incontri amorosi, diventa facile preda di una giovane inglese. Carlo, invece, che nonostante le apparenze è un dritto, fin dal primo giorno ha messo gli occhi su Angela, la giovane direttrice del villaggio. L'opera di seduzione di Carlo nei confronti di Angela procede lentamente ma si conclude nel migliore dei modi. E quando la madre Elvira arriva improvvisamente nel villaggio turistico per "salvare" suo figlio è tardi: Carlo ed Angela hanno deciso di sposarsi. Ma Elvira non demorde: si sposassero pure, lei continuerà a proteggere il suo Carlo anche a costo di seguirlo durante il viaggio di nozze.
SCHEDA FILM

Regia: Mariano Laurenti

Attori: Enzo Cannavale - Antonio Martinelli, Francesca Romana Coluzzi - Elvira Martinelli, Vincenzo Crocitti - Tito, Jimmy il Fenomeno , Bombolo - Orazio Canestrari, Annamaria Rizzoli - Angela Marconcini, Brigitte Petronio, Andrea Occhipinti - Carlo Martinelli, Lucio Montanaro, Anna Maria Montanaro, Paola Senatore - Miss Margareth, Tamy Anderson

Soggetto: Francesco Milizia

Sceneggiatura: Mariano Laurenti, Francesco Milizia

Fotografia: Maurizio Maggi

Musiche: Gianni Ferrio

Montaggio: Alberto Moriani

Durata: 90

Colore: C

Genere: EROTICO

Specifiche tecniche: PANORAMICO COLORE

Produzione: CLEMI INTERNAZIONALE CINEMATOGRAFICA

Distribuzione: TITANUS - DOMOVIDEO

NOTE
REVISIONE MINISTERO GENNAIO 1993.
CRITICA
Il film non presenta alcuna novità rispetto alla ormai troppo lunga serie di commedie all'italiana dirette dai soliti Laurenti, Tarantini, ecc... A parte l'assenza di Lino Banfi e il trasferimento della vicenda - se di tale di può parlare - dalle Puglie alla Sicilia Occidentale (Segnalazioni cinematografiche)