La metamorfosi del male

Wer

1/5
Ennesimo orrore concepito con il found footage: ennesimo errore cinematografico

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USA 2013
Durante una vacanza nella Francia rurale, la famiglia Porter viene brutalmente uccisa. Le prime ipotesi puntano verso un attacco animale, ma in seguito come responsabile della strage viene indicato Talan Gwynek, un uomo dall'aspetto rozzo, che vive nei pressi della scena del crimine. A difendere l'accusato è chiamata Kate Moore, una giovane avvocatessa americana che vive in Francia insieme alla sua équipe, e che, convinta dell' innocenza dell'uomo, decide di adottare un approccio scientifico che dimostrerà l'incapacità fisica dell'uomo nel procurare danni ad altre persone. Tuttavia, gli esperimenti e le indagini di Kate faranno emergere l'enigmatica storia familiare di Talan, riportando alla luce una sorprendente quanto terribile leggenda che potrebbe scatenare caos, terrore e morte...
SCHEDA FILM

Regia: William Brent Bell

Attori: A.J. Cook - Kate Moore, Brian Scott O'Connor - Talan Gwynek, Sebastian Roché - Klaus Pistor, Simon Quarterman - Gavin Flemyng, Vik Sahay - Eric Sarin, Oaklee Pendergast - Peter Porter, Stephanie Lemelin - Claire Porter, Brian Johnson (IV) - Henry Porter, Angelina Armani

Sceneggiatura: William Brent Bell, Matthew Peterman

Fotografia: Alejandro Martínez

Musiche: Brett Detar

Montaggio: Tim Mirkovich, William Brent Bell, Robert Komatsu

Scenografia: Tony DeMille

Costumi: Monica Florescu

Effetti: Adrian Popescu, Efram Potelle, Almost Human Inc.

Durata: 89

Colore: C

Genere: HORROR

Produzione: NICOLAS MEYER, MORRIS PAULSON, MATTHEW PETERMAN, MARC SCHABERG, STEVEN SCHNEIDER PER PROTOTYPE, ROOM 101, FILMDISTRICT, INCENTIVE FILMED ENTERTAINMENT, SIERRA/AFFINITY

Distribuzione: MOVIEMAX (2014)

Data uscita: 2014-12-04

TRAILER
CRITICA
"A metà tra un legal thriller e un horror, che è poi il suo approccio interessante, ma anche il suo limite. (...) Film che sa creare una buona dose di tensione anche quando subentra il fantastico, tradito, però, da un finale sotto tono." (A.S., 'Il Giornale', 4 dicembre 2014)