Kung Fu Panda 2

4/5
Le nuove avventure di Po in un folgorante 3D. Divertimento ed emozioni con un occhio alla Cina

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USA 2011
Po è finalmente diventato il 'Guerriero del Dragone' e vive felice nella Valle della Pace insieme ai suoi amici, le 5 Furie. Tuttavia, la loro placida esistenza viene interrotta dall'apparizione di una pericolosa e inarrestabile potenza decisa a conquistare la Cina e a distruggere per sempre il kung-fu. Quando il tutto sembra ormai essere perduto, Po scoprirà che per trovare la forza di fermare il potente nemico dovrà scavare nel suo passato...
SCHEDA FILM

Regia: Jennifer Yuh Nelson

Sceneggiatura: Glenn Berger, Jonathan Aibel

Musiche: John Powell, Hans Zimmer

Montaggio: Clare Knight, Maryann Brandon

Altri titoli:

Kung Fu Panda - Il Grande Kaboom

Kung Fu Panda: The Kaboom of Doom

Durata: 91

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE

Specifiche tecniche: 3D, 35 MM (1:2.35)

Produzione: MELISSA COBB, JONATHAN AIBEL E GLENN BERGER PER DREAMWORKS ANIMATION

Distribuzione: UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY, DVD: UNIVERSAL

Data uscita: 2011-08-24

TRAILER
NOTE
- PRODUTTORE ESECUTIVO: GUILLERMO DEL TORO.

- VOCI DELLA VERSIONE ORIGNALE: JACK BLACK (PO), ANGELINA JOLIE (TIGRE), DUSTIN HOFFMAN (SHIFU), JACKIE CHAN (SCIMMIA), SETH ROGEN (MANTIDE), LUCY LIU (VIPERA), DAVID CROSS (GRU), JAMES HONG (SIGNOR PING), GARY OLDMAN (LORD SHEN), MICHELLE YEOH (DIVINATRICE), JEAN-CLAUDE VAN DAMME (MAESTRO CROC), VICTOR GARBER (MAESTRO RINO TUONANTE), DENNIS HAYSBERT (MAESTRO BUE INFURIATO), DANNY MCBRIDE (CAPO LUPO).

- NELLA VERSIONE ITALIANA LA VOCE DI PO E' DI FABIO VOLO.

- CANDIDATO ALL'OSCAR 2012 COME MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE.
CRITICA
"Sullo schermo prendono forma le ultime avventure del più improbabile tra gli eroi, in perenne transizione tra il lavoro in un ristorante e l'essere un maestro di Kung Fu. Il sequel diretto da Jennifer Yuh Nelson vede al centro il panda Po, doppiato dal formidabile attore americano Jack Black (la voce italiana è di Fabio Volo), che sta vivendo il suo sogno come Guerriero Dragone, mentre coi suoi fidati amici deve combattere ancora una volta per difendere dai cattivi la Valle della Pace, in una Cina da sogno." (Osvaldo Scorrano, 'La Gazzetta del Mezzogiorno', 25 agosto 2011)

"Di meno non si poteva attendere dalla blasonata DreamWorks, forte dei 700 milioni di dollari incassati dal primo episodio, e dunque con un secondo inevitabile capitolo timonato stavolta da una donna, Jennifer Yuh. Il problema è che la trama aleggia tra esilità e noia, benché non manchino toccate (e fughe) freudiane di un figlio che cerca il vero padre incorrendo nella nemesi col cattivo. Temi ormai ricorrenti nelle trame dei raffinati scrittori d'animazione. Ma questo ai più piccoli forse importerà meno delle acrobazie spettacolari che maestose riempiono da ieri centinaia di schermi, Imax inclusi. D'altra parte dietro questa Cina c'è sempre Hollywood." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 25 agosto 2011)

"Chi dice che il panda è in via d'estinzione? Ucciso per sbaglio dal Ben Stiller di 'Tropic Thunder', l'orso dai simpatici occhi cerchiati di nero torna in forma animata per il sequel del successo Dreamworks. 'Kung Fu Panda 2' è assai più bello del primo grazie al panda corpulento Po, meno indolente e più simpatico che nella versione 2008 perché concentrato a riscoprire le sue radici familiari. (...) Funziona tutto, a partire dalle furibonde scazzottate che faranno impazzire i più piccoli. Dirige Jennifer Yuh, prima regista donna di un cartoon. Dopo l'Oscar a Kathryn Bigelow, un'altra bella rivoluzione rosa ad Hollywood." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 26 agosto 2011)

"Molto pubblico adulto per 'Kung Fu Panda 2', eppure fino a qualche tempo fa i cartoni animati attiravano solo platee di bimbi accompagnati da rassegnati genitori. Cosa è successo? Non sarà che, di fronte a una realtà quanto mai incerta, tutti noi stiamo regredendo a uno stadio di fantasia infantile? Forse è così: ma conta anche che questo genere di film ha raggiunto un livello di raffinatezza tale da soddisfare più palati. E, pur non partito in Usa con il botteghino stratosferico del numero 1 (stiamo comunque sui 165 milioni di dollari), il sequel non tradisce le aspettative. (...) Affidato alla regia dell'abile Jennifer Yuh Nelson - già al lavoro su altre imprese Dreamworks come 'Madagascar' - il film si svolge, un po' ispirandosi anche al teatro delle ombre, sullo sfondo suggestivo di paesaggi, acque, antiche città ritagliati con fiabesco gusto pittorico orientale dove si muovono a proprio agio figure di tipico stile pupazzesco occidentale. II tutto in un 3D che gioca in modo felice sulla profondità di campo, senza per questo rallentare i tempi frenetici di scene di azione coreografate con impeccabile nitore. Consulenze creative di lusso (Guillermo del Toro e Charles Kaufman), colonna sonora di firma (Hans Zimmer). Stellari le voci americane (Jack Black, la Jolie, Dustin Hoffman etc.), buono il doppiaggio italiano con Fabio Volo nel ruolo di Po." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 26 agosto 2011)