JOHNNY ORO

Sulle teste dei fratelli Perez, una banda di briganti, pendono varie taglie. Fa eccezione Juanito che, a differenza degli altri, è solito viaggiare disarmato e far compiere ad altri le sue prepotenze. Mentre uno dei fratelli sta costringendo una ragazza a sposarlo Johnny Oro famoso cacciatore di taglie, interrompe la cerimonia e lo uccide in legittimo duello. Juanito, dopo aver inutilmente sguinzagliato alcuni sicari contro il pistolero, assolda Sebastian, un apache ribelle e stringe d'assedio il villaggio dove Johnny si è rifugiato minacciandone la totale distruzione per l'ospitalità offerta al suo nemico. Ma Bill Norton, lo sceriffo del paese, ligio fino all'ultimo ai suoi principi, nonostante le vigliacche proposte dei cittadini capeggiati dal subdolo mercante Gilmar fa allontanare la popolazione, imprigiona Oro per detenzione abusiva di armi e si appresta alla difesa spalleggiato unicamente da un vecchio ubriacone e dalla moglie Joan. Iniziato l'assalto mentre le orde degli apaches e dei briganti di Juanito si fanno sempre più incalzanti nonostante le notevoli perdite, Bill accetta la proposta di Oro e, posta una taglia sull'ultimo dei Perez, libera il prigioniero. Johnny che aveva avuto l'accortezza di sistemare della dinamite in una posizione strategica dopo aver sgominato gli apaches e i banditi, affronta Juanito e lo uccide.